Banana Yoshimoto

L’ultima amante di Hachiko (Feltrinelli, 2008) è un commovente romanzo di formazione, in cui una giovane diciassettenne impara il significato dell’amore e del sentimento dell’attesa di un addio annunciato.

Due racconti, il cui titolo inizia per entrambi con la lettera “H”. Due racconti diversi, ma accomunati da un unico tema e dai suoi derivati. È la morte la protagonista indiscussa, insieme all’elaborazione del lutto quale sua necessaria conseguenza.

Atmosfere surreali e personaggi unici sono i veri protagonisti di questo romanzo della scrittrice giapponese Banana Yoshimoto

Il romanzo di Banana Yoshimoto “Tsugumi”, inizialmente pubblicato a puntate da “Marie Clare” nel 1989, viene riunito in un unico volume, che in Italia è uscito grazie a Feltrinelli nel 1994. E’ un racconto ricco di immagini ed emozioni, con un’ottima focalizzazione psicologica dei personaggi, ma soprattutto di Tsugumi...

Avvalendosi di quello stile essenziale ed efficace che caratterizza sempre i suoi romanzi, Banana Yoshimoto ci racconta l’estate esteriore ed interiore di due giovani donne che guardano al futuro con speranza e timore mentre cercano di dare forma concreta ai loro sogni.

"Grandi Letture Feltrinelli" ripropone nel 2011 Kitchen di Banana Yoshimoto in una nuova veste tipografica accattivante, dopo la prima apparizione in Italia avvenuta nel lontano 1991, sempre per la stessa casa editrice. Kitchen è stato il primo libro di Banana Yoshimoto, un autentico successo con decine di ristampe in Giappone.

Chie-chan e io (Feltrinelli, 2008) è un romanzo breve della scrittrice Banana Yoshimoto, dal ritmo lesto ed intenso. Le donne sono protagoniste dei racconti della Yoshimoto...

Cinque racconti, cinque storie al femminile alla ricerca di sè. I racconti sono legati da un comune filo conduttore: se non fosse per i titoli di ciascuno, sembrerebbe un romanzo unico con storie di vita parallele, interscambiabili.

2010 - La vita è un viaggio e come tutti i viaggi si compone di ricordi. In "Un viaggio chiamato vita", Banana Yoshimoto raccoglie preziosi frammenti di memoria e ci porta con sé, lontano nel tempo e nel mondo.

Un breve romanzo che racchiude una storia drammatica in stile lieve e delicato. Le tante domande che la protagonista si pone prefigurano risposte incerte e aperte sulla vita, riflessioni interiori che imprimono spessore ai personaggi.