Amore ho perso l’aereo di Silvia Menini

La Chili Chili Agency, casa editrice di e-book sbarcata in Italia solo di recente, non sbaglia un colpo, sia che si tratti di noir sia che, come in questo caso, il genere in questione sia il chick-lit, genere spesso vituperato e sottovalutato, mai stato molto in voga in Italia, fatta eccezione per il famosissimo “Diario di Bridget Jones”, che tuttavia deve la sua fortuna all’omonimo film.

“Amore ho perso l’aereo” di Silvia Menini (disponibile in ebook su Amazon) è la prova che anche un chick-lit può garantire una lettura, oltre che piacevole, di assoluta qualità. Si tratta della prima puntata di una spassosissima serie incentrata sulle avventure/disavventure di Sabrina, una modernissima “Cinderella” che di principi azzurri ne ha già trovati ben due, salvo poi trovarsi impelagata in un terzo, tragico, “imprevisto”.

Massimo e Luca non potrebbero essere più diversi di così: tanto passionale e intraprendente il primo – collega/amante con cui Sabrina ha una tresca già da qualche mese –, quanto noioso e conformista il secondo, il fidanzato storico che Sabrina deve sposare. O meglio “dovrebbe”, visto che il viaggio a sorpresa a New York organizzato da Massimo per celebrare la recente promozione è una tentazione troppo ghiotta per non cedervi… E allora via negli Stati Uniti, per un’avventura che si rivelerà molto diversa da quella che la ragazza si aspettava. Cosa succederebbe infatti se, per sfuggire a un amante pressante e una proposta di matrimonio di troppo, Sabrina prendesse l’aereo sbagliato e si ritrovasse, complice un’allegra compagnia di spassosi personaggi, in una città completamente diversa da quella in cui era diretta? È questo che scoprirete continuando la lettura di un racconto che scorre veloce verso un finale che fa solo venire voglia di proseguire la lettura, passando direttamente al prossimo racconto.

L’autrice, Silvia Menini, oltre ad avvalersi di uno stile fresco, pulito, da cui traspare un entusiasmo contagioso, è decisamente portata per il genere: lo dimostrano le descrizioni argute e mai banali di luoghi e personaggi, le gag esilaranti, comiche al punto giusto, nonché la creazione di un personaggio protagonista, Sabrina, che pur nelle sue mille contraddizioni – o forse proprio per queste – riesce a essere credibile come se fosse una nostra amica per la pelle. Immedesimarsi nelle sue vicende tragi-comiche è facile come leggere questo racconto, un testo “leggero”, ma in senso assolutamente positivo, perché regala qualche minuto di spasso e divertimento che noi donne, possedendo un lettore e-book, potremmo concederci ovunque, finanche in fila dal parrucchiere.

La scrittura diretta e avvolgente, tipicamente femminile, rende questo racconto particolarmente adatto a tutte le giovani donne, anche quelle più esigenti in fatto di letteratura, poiché uno stile curatissimo come quello della Menini è in grado di soddisfare anche i palati più esigenti.