Angelo di Jean Giono

Forse la migliore descrizione del risorgimento italiano raccontato dalla penna di un francese: Jean Giono. Nato in Provenza nel 1895 da una famiglia di origine italiana, Jean Giono scrisse una trentina di romanzi e tra questi la quadrilogia dell’ussaro di cui “Angelo” rappresenta il primo capitolo. I seguenti furono “L’ussaro sul tetto” senza dubbio il più famoso, “Una pazza felicità e “Morte di un personaggio”.

Sicuramente il libro può essere annoverato tra i classici e richiede una lettura al tempo stesso impegnata per la profondità ricercata dall’autore ma anche leggera e spensierata per i temi che traspaiono dalle pagine: felicità, pienezza della vita, movimento, libertà, largo respiro. Un romanzo luminoso, compatto e concentrato in cui il romanticismo e la grazia ottocentesca ne tratteggiano l’essenza.

Angelo Pardi è il protagonista, un giovane colonnello piemontese degli ussari. E’ un uomo sentimentale e romantico che si innamora delle donne e delle cause, vince la noia con la passione in tutto ciò che fa assumendosi i rischi di ciò che comporta l’esporsi per ogni cosa. I suoi successi tuttavia saranno proporzionali all’impeto ed al rischio cui va incontro quotidianamente. Istintivo, generoso, esplosivo possiede una grazia aristocratica naturale e contagiosa per il lettore. L’amore e la simpatia per Angelo diventano naturali per il lettore appassionato. Allo stesso modo è ingenuo e ricerca perennemente la felicità, nel cavalcare, nel duello, nell’inseguire un meta, nell’amare. Vuole essere un eroe, non vuole rientrare nell’anonimato.

La storia inizia con il ritrovamento, nei pressi di Torino, del cadavere di una spia austriaca. La morte in duello e gli evidenti segni di un infallibile uso della sciabola, portano i gendarmi sulle tracce di Angelo. L’idealista e focoso Pardi fuggirà in Provenza dove incontrerà ed ammalierà chiunque si trovi sulla sua strada, dall’anziana marchesa, all’ambiguo vicario di Aix en Provence, alla malinconica cantante d’opera Anna Cleves. L’animo indomito e assetato di avventura di Angelo avrà il sopravvento anche nei confronti dell’amore per la bellissima Pauline. Abbiamo perso l’eroe nei nostri libri ed allora ritroviamolo e accompagniamo le avventure di Angelo Pardi l’ussaro socievole ed amichevole, luminoso e pronto a combattere per ogni ideale!

Angelo Pardi è un eroe romantico, forse l’ultima tipologia del genere espressa dal secolo scorso da parte del grande Jean Giono alla maniera di Stendhal e di Balzac, di Puskin e di Dostoevskij.