Basta un caffè per essere felici
- Autore: Toshikazu Kawaguchi
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Garzanti
- Anno di pubblicazione: 2021
È stata una felice scoperta da parte mia questo autore che ingiustamente è stato relegato nella letteratura rosa mentre meriterebbe un posto più alto. In Basta un caffè per essere felici (Garzanti, 2021, trad. C. Marseguerra) Toshikazu Kawaguchi racconta di una caffetteria speciale nel cuore di Tokio dove una persona può sedersi e bere un caffè e tornare nel passato anche se non può cambiarlo.
Perché farlo se non si può cambiare? Perché lo scopo è quello di rendere una persona in grado di accettare il presente e viverlo con gioia, perché le persone che noi abbiamo perduto non vorrebbero vederci incapaci di vivere la nostra vita pienamente come è nostro dovere farlo.
I racconti di cui si compone l’opera sono quattro: nel primo si parla di amicizia e di un segreto che è giusto rivelare per non essere fraintesi; il secondo racconta di un figlio che per seguire i propri sogni non è rimasto vicino alla madre nel momento della malattia e della morte. C’è poi la storia di due innamorati in cui l’uomo sta per morire e vuole rendere felice la fidanzata e l’ultimo racconto, in cui si parla di un marito che non riesce a dire addio alla moglie nel modo giusto.
Tutti cercano di riparare al male fatto, ma ci sono alcune regole nella caffetteria che si devono rispettare. La prima è di bere il caffè quando è caldo, perché altrimenti si torna nel presente, e di berlo tutto altrimenti si muore.
I simboli del romanzo sono tanti, come l’immagine della vita delle stagioni che passano e poi ritornano.
La ricerca della felicità può avvenire in molti modi e gli stessi gestori della caffetteria hanno segreti da condividere che alla fine si sveleranno.
Basta un caffè per essere felici è un romanzo delicato in cui prevalgono i buoni sentimenti, ma nello stesso tempo tocca argomenti difficili quali la maternità fallita, l’amicizia, il rapporto coniugale, le incomprensioni tra madre e figlio. E l’autore lo fa con una lieve ironia.
È un’opera che vale la pena di leggere per entrare nella caffetteria magica ed essere felici.
Di Toshikazu Kawaguchi è uscito, nel 2020, il libro Finché il caffè è caldo (Garzanti, trad. C. Marseguerra), di cui Basta un caffè per essere felici è il seguito.
Basta un caffè per essere felici
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Basta un caffè per essere felici
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