Bugiarde si diventa di Felicia Kingsley

Bugiarde si diventa (Newton Compton, 2021) di Felicia Kingsley potrebbe essere definito come una nuova commedia romantica racchiusa nel comodo formato di un libro.

Protagonista di questo romanzo è Charlotte Taylor, che potrebbe essere definita come la classica brava ragazza. Charlotte è puntuale, ha raggiunto elevati traguardi accademici e cerca di rispettare le aspettative di due genitori presenti ma impegnativi. Se si ha un quoziente intellettivo di 145 non si può certo sprecarlo in frivolezze! Lo dimostra il suo lavoro di architetto in un’importante compagnia.

“Mi rifiuto di rientrare nel cliché delle zitelle! Rivendico con orgoglio il mio status, agitando il cucchiaino sporco di gelato verso la tv, dove la coppia sta tagliando la torta nuziale. Ho sopportato Peter e tutte le sue manie, accondiscendendo a ogni suo desiderio, solo perché questa società si aspetta da me che un giorno, prima possibile, mi sposi, non importa con chi.”

Nella vita di Charlotte compare Jerusalem, detta Jerry, figlia del boss e a cui ha dovuto fare da “babysitter”. Ciò che non si sarebbe mai aspettate è di diventare la migliore amica di quella che di fatto è il suo contrario: Jerry è imprecisa, non si è mai laureata e vive all’insegna delle frivolezze. Cosa c’è di male nel peccare di tanto in tanto? È questa la domanda che Charlotte si pone e che, con l’aiuto di Jerry, porta alla nascita di Beatrix Beaumont, suo alias.

La strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni… Infatti, quella che inizia come una divertente serata all’insegna della trasgressione con una minuscola bugia prende una piega piuttosto complicata quando si scopre che lo sconosciuto della festa è il fratello di Jerry. Charlie sarà costretta a vestire i panni di Beatrix, una giovanissima ereditiera. Cosa fare quando il tuo alias sembra piacere più della vera te? C’è posto per Charlotte, la vera Charlotte, nel mondo reale? Lo si scoprirà ben presto perché, come ci hanno sempre insegnato, le “bugie hanno le gambe corte”.

Bugiarde si diventa, scritto in prima persona, rivela con spietatezza i pensieri della protagonista, le sue paure e insicurezze. La narrazione scorrevole rende leggibile la storia, nonostante non manchino i cliché, forse eccessivi, e le situazioni altamente improbabili che rendono difficile immedesimarsi con la protagonista (almeno per me).