Buongiorno Signora Astor di Shana Abé

Il romanzo Buongiorno Signora Astor (Newton Compton 2023, titolo originale The Second Mrs. Astor, traduzione di Serena Tardioli), di Shana Abé rievoca la tragedia del RMS Titanic transatlantico britannico della classe Olympic attraverso la storia di Madeleine Talmage Astor Dick, nata Force, poi Fiermonte (Brooklyn, 19 giugno 1893 – Palm Beach, 27 marzo 1940), e di suo marito, il miliardario, scrittore, inventore John Jacob Astor IV (1864-1915), noto soprattutto per essere stato una delle vittime del Titanic, naufragato nelle prime ore del 15 aprile 1912, durante il suo viaggio inaugurale da Southampton a New York, a causa della collisione con un iceberg.

Tutti conoscono la storia drammatica del Titanic, ricordiamo il kolossal Titanic (1997), diretto da James Cameron, protagonisti Leonardo DiCaprio e Kate Winslett, il più celebre incidente marittimo mai avvenuto, certamente una delle più grandi catastrofi del Novecento, escludendo gli eventi bellici.

Il transatlantico Titanic, costruito a Belfast, in Irlanda del Nord, appartenente alla compagnia di navigazione White Star Line, era salpato dal porto di Southampton alle ore 12 del 10 aprile 1912. A bordo del bastimento più grande e lussuoso mai realizzato, vi erano circa 2200 persone, tra passeggeri e membri dell’equipaggio. I passeggeri erano rigidamente divisi per classi turistiche.

La prima classe ospitava alcune tra le persone più in vista di quell’epoca, quali l’erede del patrimonio Guggenheim, Benjamin, il proprietario dei grandi magazzini Macy’s, Isidor Strauss e il più famoso di tutti, Jack Astor e la sua nuova moglie, Madeleine, sposata da poco. La seconda classe ospitava persone del ceto medio e la terza classe, dove si trovavano gli emigranti provenienti da ogni parte del mondo, che lasciavano l’Europa per inseguire il sogno americano. La durata del viaggio, destinazione New York, era prevista di sette giorni. Ma qualcosa spezzò l’aura di leggenda del Titanic: a pochi giorni di navigazione in mare aperto, il transatlantico affondò dopo aver urtato un iceberg.
L’impatto avvenne alle 23:40 del 14 aprile 1912 e, dopo un’agonia di 2 ore e 40 minuti, il Titanic si spezzò in due tronconi alle 2:20 del 15 aprile.

Nel naufragio, persero la vita dalle 1490 alle 1635 delle 2223 persone che si trovavano a bordo, tra le quali vi erano 892 membri dell’equipaggio, solo 705 persone riuscirono a salvarsi, una di queste era Madeleine Astor, incinta di cinque mesi.

Farsi strada fino al ponte. Osservare il senso di panico che iniziava a prendere piede, sempre più forte, tra la massa, finché gli spintoni e le urla non avevano consumato tutto quello che il Nord Atlantico aveva lasciato integro.

In queste avvincenti pagine, Madeleine Astor racconta l’incontro fatale che cambiò la sua vita. Lei nata da una famiglia di imprenditori, lui, il colonnello Astor, membro di spicco della dinastia degli Astor, ai primi del XX Secolo, una delle persone più ricche del mondo, il quale tra le altre cose, finanziò la guerra ispano-americana, costruì i famosi alberghi St. Regis e Knickerbocker di New York e fu proprietario del celebre Waldorf-Astoria Hotel.
Un matrimonio contrastato, Jack era divorziato e più vecchio di Madeleine di quasi trent’anni, ma fin dall’istante del loro primo incontro il loro destino era segnato.

Era come se un dardo di luce del sole estivo avesse trapassato il cuore di Madeleine. Un dardo, dolce e meraviglioso e terribile, dritto attraverso il suo cuore.