Cento pagine di verità di Gina Basso

E il peggio è che sotto molti aspetti anche noi, tu e io, ci rendiamo complici della ’ndrangheta, tacendo! Ci macchiamo anche noi di quel delitto vile e feroce che è l’omertà, quando sarebbe molto preciso dovere andare a denunciare ciò che sappiamo.

La Calabria è conosciuta dai residenti e dai turisti per il suo splendido e avvincente paesaggio. Essa alterna zone pianeggianti, disseminate dal verde smeraldo di uliveti e vigneti a un azzurro cobalto, quello del mare che s’insinua nelle rocce costiere tanto da toccare e squarciare il cielo con i suoi flutti. Siamo a Borgo Calabro, un paesino in provincia di Cosenza, dove la mentalità della gente è chiusa tra pregiudizi e dicerie, ed è qui che due adolescenti Nino e Linuccia appartenenti di due cosche rivali della ’ndrangheta calabrese: Ascone e Maisano, hanno il coraggio di ribellarsi allo status quo.
Due piccoli-grandi guerrieri hanno la forza di alzare la voce e di creare uno spiraglio di luce e speranza, per un futuro migliore, oltre il muro dell’omertà, che da sempre costringe le persone oneste a subire angherie e soprusi dai "capobastone" del luogo.

Nel romanzo de Gina Basso, "Cento pagine di verità", vengono analizzate diverse tematiche, dallo spaccio di droga al riciclaggio del denaro sporco, dal sequestro di persona alla richiesta del pizzo, dalla violenza sui minori ai reati "non commessi".
Il paese della "legalità" deve essere l’unica realtà ad imporsi tra i giovani esponenti della nuova generazione.
I personaggi che incarnano i valori positivi sono presenti in primis a scuola, con il professor Barrella e in chiesa Don Edoardo, mentre nelle aule dei tribunali e per le strade camminano di notte il giudice Rotolo e il tenente Barbieri.
Il professor Barrella, con il suo "esperimento" riesce a rendere complici e amici due ragazzi destinati a un’esistenza rancorosa fatta di odio e spari di lupare.
La scrittrice affronta con un linguaggio semplice e diretto tutti i mali che come un tarlo rovinano la società civile e si serve di tutti gli elementi che utilizzano gli adolescenti: il diario,il fedele cagnolino Domi, l’amica di banco e del cuore e i battiti accelerati del primo e grande amore.