Che ci faccio qui? di Bruce Chatwin

Ho scoperto Che ci faccio qui? di Bruce Chatwin (Adelphi, 2004, trad. di Dario Mazzone) leggendo un altro testo che mi ha arricchito profondamente. Quando ho visto che l’autore di quel libro consigliava quest’opera, ho pensato che valesse la pena saperne di più. Anche se non l’ho acquistato subito, ho deciso di cercare informazioni su internet. Una descrizione letta su un sito mi ha convinto a fare a fare il passo.
È stato un acquisto ben riuscito: il libro, nella lettura, mi ha aperto a nuove rappresentazioni di pensiero che ho trovato personalmente stimolanti.

Mi fa piacere condividere questa recensione e presentarvi il lavoro di Bruce Chatwin.
L’autore nella sua vita ha intrapreso molti viaggi nel mondo, conoscendo persone interessanti e luoghi affascinanti. Inoltre, ha avuto la possibilità di vivere esperienze dirette di culture e realtà variegate e, attraverso le sue parole, ha offerto al lettore l’opportunità di sviluppare una comprensione del mondo più estesa e approfondita.

Leggere il suo libro Che ci faccio qui? diventa un’avventura. Ogni pagina letta genera un connubio empatico tra il lettore e Bruce Chatwin, facendo sentire il primo come se fosse egli stesso parte integrante dei contesti narrati.
Con gli occhi dell’autore, attraverso la sua penna, veniamo catturati e introdotti nei luoghi che ha visitato stimolando una riflessione continua sul significato del viaggiare.
Tra i personaggi narrati nel libro emergono il regista Werner Hersog, lo scrittore Ernst Jünger, la politica Indira Gandhi e la stilista Madeleine Vionnet. Ma non solo, incontriamo anche personaggi meno noti quali l’algerino Salah Bougrine e il collezionista d’arte dell’Unione Sovietica George Costakis, insieme a molti altri individui che, con le loro storie, ampliano gli orizzonti culturali di chi legge il libro.

In conclusione, Che ci faccio qui? è un testo che arricchisce, un invito a esplorare il mondo con la mente e con lo spirito.
Consigliato sia alle persone che amano viaggiare sia a chi vuole, tramite la lettura, trovare lo stimolo che conduce verso nuove conoscenze, eventi o approfondimenti culturali del secolo scorso. Un libro per scoprire qualcosa di nuovo su di sé e sul mondo.