Cicatrice di Juan Gómez-Jurado

Juan Gómez-Jurado, già autore conosciuto per i suoi gialli Il paziente e Regina rossa torna in libreria con Cicatrice, pubblicato sempre dalla casa editrice Fazi.

Protagonista è Simon Sax, un informatico un po’ nerd, sicuramente assai riservato forse anche per un passato non troppo felice e per la responsabilità che egli sente nei confronti di Arthur, il fratello con disabilità. La vicenda inizia con Simon che, insieme al suo compagno e migliore amico Tom, cerca di vendere LISA, un’applicazione che potrebbe rivoluzionare il mondo informatico a Infinity, colosso digitale in possesso del magnate Zachary Myers un tempo idolatrato dal giovane protagonista ma ora quasi dipendente dalle abilità di quest’ultimo.

“ All’improvviso mi venne un’idea tutta mia , il progetto con cui volevo apportare il mio granello di sabbia e , come direbbe Tom, - fare talmente tanti soldi da poterci stendere sopra - Via via che passavano le migliaia di ore che trascorrevo incollato allo schermo a macinare codici, a inventare LISA, il luccichio delle stelle si andava sempre più spegnendo e gli slogan si svuotavano di significato. Ne avevo abbastanza di tutti quei “Think different”, Stay hungry “ e “Stay foolish”. LISA è un acronimo , in inglese, che sta per Algoritmo di Ricerca di Interpolazione Lineare. Volevo soltanto portare a termine questa maledetta invenzione che mi ossessionava da anni”

Simon prova intanto a mitigare la profonda solitudine iscrivendosi a un sito di incontri.

Il mio migliore amico mi guarda in modo strano. – Se vuoi smettere di stare da solo, devi conoscere qualcuno -
- Ci penserò - Sto mentendo e lo sappiamo entrambi.
…Mezz’ora dopo ho una versione alternativa di LISA con il codice sorgente modificato per uso personale. Questa versione non cercherà più tra gli articoli disponibili nei centocinquanta shop online più importanti di internet ma in un web molto diverso. Che a guardar bene è sempre un negozio…Si chiama RussianWives.com ed è il più selezionato sito d’incontri per discreti signori statunitensi…

Tramite il suo algoritmo, il protagonista nota una giovane donna russa

I suoi lineamenti sono affilati, ha zigomi pronunciati, labbra generose.
Gli occhi sono di un’altra dimensione. Se dovessi assegnare un colore direi verde. Se dovessi stabilire una caratteristica direi intensi . Ma non c‘è modo per descrivere la forza di quello sguardo, la serena tristezza che trasmettono. Sotto l’occhio sinistro una linea sottile arriva a metà guancia. La cicatrice è lunga e antica...

Tra i due inizia una corrispondenza

Ciao, di dove sei?
- Sono di Chicago, nato e cresciuto nella città del vento-

A questo primo messaggio ne seguono molte altri e Irina, così si chiama la giovane dalla chioma fulva, comincia a esser presente nella quotidianità di Simon e ciò risulta quasi indelebile come la cicatrice sul volto della donna.

Parallelamente, ha luogo l’incontro tra Simon e Tom con Myers, il magnate informatico; le cose paiono andare per il verso giusto per i due colleghi e amici ma, dietro l’angolo, come in ogni thriller, si cela un evento assai grave e ineluttabile.
Da qui in poi la trama s’infittisce, si complica e il romanzo diviene un vero thriller con scene cruente, omicidi, torture, malavita e molto altro ancora.
Scopo di Juan Gómez-Jurado è la denuncia dei tanti affari loschi della mafia russa in generale e, nel particolare, di tutti quei siti web che si dedicano ai matrimoni a distanza e che sono coacervo di truffe, inganni, menzogne.

La storia è narrata a due voci, una quella di Simon e l’altra dello scrittore stesso che ci racconta di una bambina che, sotto i suoi occhi, vede morire tutti i componenti della propria famiglia in un terribile, crudele agguato. Lei si salverà e porterà sul suo corpo un solo segno , amaro ricordo di una notte d’estremo dolore ma nell’animo una profonda ferita incurabile anche quando incontra chi potrebbe amarla.
I protagonisti appaiono ben disegnati nel suo ruolo e portano avanti la storia alla grande.

Cicatrice è un giallo a tratti molto crudo e amaro, con una trama ricca, con personaggi dal passato complesso e doloroso che li conduce a fare gesti violenti e dettati dall’impossibilità di perdono.