Come tu mi vuoi di Volfango De Biasi

Giada è una sfigata che va all’università e divide l’appartamento con la sua migliore amica Sara. E’ decisa a tutti i costi ad essere se stessa, a non curarsi troppo del suo aspetto e a non cadere nella trappola sociale di oggi dove per ottenere qualcosa, avere amici, lavoro e amore bisogna mostrare.
E allora lei si veste dimessa, non cura i capelli, non guarda la tv e passa le serate a studiare e ad odiare tutta quella categoria di persone che invece veste firmato, va alle feste giuste e si preoccupa solo del proprio aspetto.
Proprio come Riccardo che invece è un gran figo, non studia mai e passa le serate in discoteca nella sala vip a fare conquiste.
I due si incrociano quando Riccardo è costretto dal padre a prendere ripetizioni e entrambi avranno molto da imparare uno dall’altra.

Pubblicato da Mondadori nel 2007, Come tu mi vuoi di Volfango De Biasi è una favola moderna, pronta per impressionare soprattutto gli adolescenti. In realtà non è un libro, ma la sceneggiatura del film (con Cristiana Capotondi e Nicolas Vaporidis), dove, parole stesse dell’autore, lo scrittore ha potuto approfondire i caratteri dei protagonisti, farli parlare di sé come non sempre è possibile in un film.
Ci sono parecchie banalità e la trama è piuttosto scontata, però il libro è scritto con ironia ed è molto realistico: è facile immaginarsi i personaggi, affezionarsi a loro dopo averli letti e pensare che forse un po’ ci somigliano.
L’autore riesce a raccontarci una bella storia, senza annoiarci e infilandoci dentro anche la morale "sono come tu mi vuoi, ma forse dovrei essere di più come mi voglio io".