Come vanno i consumi culturali degli italiani? Lettori in calo anche nel 2014

Come è stato questo Natale 2014 per le famiglie italiane? Povero. Secondo il Codacons la riduzione dei consumi rispetto al 2013 è stata pari al 5%. Più drammatica la situazione se si adotta una visione più ampia, ovvero dal 2007: dal periodo pre-crisi i consumi sono scesi del 45,5%.

D’altra parte, come è stato il 2014 culturale degli italiani? I consumi in questo ambito hanno subito ancora una volta l’effetto della crisi?

A sorpresa, dopo due anni, sono tornati a crescere. Secondo l’ISTAT in Italia diminuisce l’interesse per il cinema (dal 2010 c’è stato un calo dal 52,3% al 47,8%), in controtendenza aumenta quello per il teatro, per i concerti, nonché per mostre e musei: dal 2013 gli spettatori di spettacoli, mostre o musei sono aumentati dal 61,1% al 62,6%.

E i libri? Purtroppo nell’editoria le notizie sono sempre negative: i lettori diminuiscono ancora (-1,6% sul 2013). Chi sono i lettori più in crisi? Quelli "deboli", che leggono massimo 3 libri in un anno, passano dal 46,6% del 2013 al 45% di oggi.

Resistono i lettori forti, quelli che leggono annualmente oltre 12 libri. Le categorie che sostengono la lettura sono ancora giovani e donne:

• legge il 53,5% dei giovani tra gli 11 e i 14 anni;
• legge il 51% dei giovani tra i 15 e i 19 anni;
• legge il 48% delle donne contro il 34,5% degli uomini.