Cosmopolis
- Autore: Don DeLillo
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Einaudi
- Anno di pubblicazione: 2003
La descrizione di una giornata di un ricco giovane miliardario, Eric, è il pretesto per DeLillo per sviscerare in modo quanto mai preciso la condizione di una società basata su un sistema che è poco ancorato alla realtà e che mostra le sue intrinseche debolezze. In un susseguirsi di situazioni eccentriche, al limite dell’eccesso e anche oltre, fino a diventare quasi paradossali, con una carrellata di strani personaggi che si avvicendano nella macchina di Eric, questo romanzo descrive in modo sottile la crisi esteriore e quella interiore, separate e allo stesso tempo connesse da una superficie che in quanto tale è in contatto sia con ciò che è esterno sia con ciò che racchiude all’interno.
Definito come il moderno Ulisse, l’attraversamento (anche qui la storia si svolge nell’arco di un giorno) in macchina della città da parte di Eric, col solo scopo di tagliarsi i capelli, rappresenta in certo qual modo il naufragio di una società, in particolare della società contemporanea basata sui media, sul mercato globale, sul “dio” denaro e su immagini di idee, false rappresentazioni, che non corrispondono alla realtà delle cose. Ecco quindi che l’economia che fa andare avanti il mondo non è quella reale, solida, ma quella distorta dei mercati finanziari, in cui le cose dette o non dette, i discorsi o addirittura le pause nei discorsi possono spostare capitali ingenti e arricchire chi sa cogliere l’occasione, chi sa ben speculare.
Con disarmante realismo e disincantata ironia, DeLillo delinea una società dove il “presente” diventa non interessante e degno di essere vissuto, mentre si è tutti protesi verso il futuro, un futuro “insistente” fatto di illusioni più che di cose sostanzialmente reali, che rischia di annullare la personalità degli individui.
"Cosmopolis" è stato criticato appena uscito, ma rivalutato poi, essendo anche stato considerato come una sorta di premonizione di quella che sarebbe stata da lì a poco la debolezza del sistema finanziario. DeLillo è considerato uno dei più grandi esponenti del post-modernismo e di conseguenza le frasi sono spezzate, i discorsi possono sembrare sconnessi, la sequenzialità non sempre logica. Sicuramente impegnativo da leggere, il romanzo di DeLillo non delude, lasciando al lettore un’amara consapevolezza sul caotico susseguirsi di eventi che non si riescono a controllare fino in fondo.
Cosmopolis
Amazon.it: 13,60 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Cosmopolis
Lascia il tuo commento
“Cosmopolis” è un grande romanzo di Don DeLillo in cui si racconta la vicenda di un miliardario che uscendo con un taxi la notte, percorre tutte le strade di New York. Retour ligne automatique
È una città sempre diversa quella che incontra, non solo Manhattan, ma anche altri quartieri.Retour ligne automatique
Eric Packer, il ricco miliardario che vive in un lussuoso attico a tre piani nella zona dell’East Rever, conosce una varietà di persone enorme che lo scuotono dalla sua indifferenza e dall’isolamento del troppo benessere.
Tra le strade incontra anche il lato oscuro della vita di chi, vedendolo, lo crede felice e fortunato e cerca di imbrogliarlo, ma anche situazioni di assoluta solidarietà tali da risvegliare in lui la generosità verso il prossimo.Retour ligne automatique
La tecnica narrativa è postmoderna, ci sono molte citazioni, non c’è un narratore vero e proprio, ma tutto si svolge in modo che sembri slegato. Non ci sono giudizi morali né compiacenze.
Don DeLillo dimostra il suo talento non solo di scrittore, ma anche di giornalista, descrivendo i luoghi, le atmosfere, apparentemente senza mediazioni, ma in realtà con grande consapevolezza.Retour ligne automatique
Per questo motivo il libro va gustato con lentezza, perchè altrimenti si rischia di non capire nulla. Lettura consigliatissima.