Crimini al microscopio: Indagini scientifiche tra fiction e realtà
- Autore: Paola Di Simone
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2015
“Crimini al microscopio” (Dario Flaccovio Editore, 2015) non è un libro solamente per gli addetti ai lavori nonostante l’autrice Paola Di Simone sia una funzionaria della Polizia di Stato che pur in forza della scienza che possiede, ha esposto con semplicità le tecniche di identificazione dell’autore del crimine attraverso la narrazione di storie e casi reali. In questa esposizione si vedono chiaramente le palesi differenze con quanto viene mostrato nelle varie serie televisive di successo quali CSI o Criminal Minds dove tutto appare di facile risoluzione ed in cui vi sono invece delle palesi imperfezioni.Non è un libro consolatorio in quanto non in tutti delitti vengono scoperti gli autori come suole dirsi non tutti i salmi finiscono in gloria e questo lo sa bene chi si occupa di repressione penale. Ma non bisogna deprimersi, la situazione è palesemente migliorata rispetto ad anni orsono specie a Palermo, chiaramente un piccolo spaccato rispetto al resto d’Italia. I progressi della Polizia Scientifica hanno avuto ampi risultati positivi nel campo delle indagini il cui meccanismo è fascinoso prima di arrivare all’individuazione dell’autore del crimine. Il procedimento di scoperta degli indizi e delle tracce è il più interessante dei drammi e la tensione è il fulcro delle indagini a cui segue il fascino della scoperta dopo avere esaminati percorsi vari.La De Simone racconta casi veri condotti con metodi scientifici ed intersettoriali, studi antropologici e di genetica. L’indagine condotta sul DNA ha superato per efficacia dei risultati quella condotta sulle sole impronte digitali che aveva visto i suoi albori nella metà dell’Ottocento in Argentina, metodologia oramai superata e soppiantata da altri più precisi e moderni sistemi di indagine conoscitiva. La ricerca del DNA ha notevolmente arricchito il panorama dei mezzi di indagine in quanto ogni superficie può rinviare al proprietario che la tocca. A volte è sufficiente il semplice contatto, traccia efficacia ma non unica; anche il semplice capello è un mezzo utile ma non sempre specie quando caduto perdendo il contatto con il bulbo non è più utile. L’uso promiscuo di un oggetto, di una superficie rende a volte difficile procedere ad una esatta identificazione ma l’errore, la svista è sempre in agguato da parte dell’autore del crimine. Un libro assolutamente imperdibile per gli appassionati di indagini poliziesche e di criminologia da leggere con attenzione..al microscopio.
Crimini al microscopio. Indagini scientifiche tra fiction e realtà
Amazon.it: 8,64 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Crimini al microscopio: Indagini scientifiche tra fiction e realtà
Lascia il tuo commento