"Ieri notte ho sognato di tornare a Manderley…"
Inizia così "Rebecca la prima moglie", uno dei più grandi successi letterali di Daphne du Maurier, la grande scrittrice inglese che ha ispirato con i suoi romanzi il genio del cinema Alfred Hitchcock.
Proprio alla grande scrittrice inglese è dedicato il libro "Daphne" (432 pag. 18,00 €) da poco uscito in libreria ed edito dalla casa editrice Neri Pozza nella collana I Narratori delle Tavole.
L’autrice Tatiana De Rosnay ci accompagna nella vita della scrittrice britannica di origini francesi Daphne du Maurier ripercorrendo la sua infanzia, la sua formazione e il rapporto stretto e particolare con i suoi genitori, Gerald e Muriel Beaumont.
La vita di Daphne du Maurier
Nata il 13 maggio 1907 a Mayfair in uno dei quartieri più famosi e benestanti di Londra, la piccola Daphne cresce sotto il fascino irresistibile di suo padre, il grande attore di teatro Gerald du Maurier, un uomo affascinante sulle scene che suscita un grande interesse nel pubblico femminile inglese.
È proprio grazie al padre che la scrittrice Daphne du Maurier si innamora della letteratura: prima attraverso i romanzi del nonno George du Maurier poi grazie scrittori come Dickens, Stevenson fino ad arrivare a James Matthew Barrie, amico di famiglia e soprannominato affettuosamente zio Jim, autore di Peter Pan.
Sognando la sua Isola Che Non C’è Daphne inizia la sua esperienza di scrittrice in casa annotando i suoi primi racconti in un quaderno lungo e nero per poi completare la sua formazione a Parigi.
Tornata in Inghilterra, vive con la sua famiglia a Fowey in Cornovaglia luogo che le resterà nel cuore e che le ispirerà i suoi romanzi più famosi come "Rebecca la prima moglie" , "Gli uccelli" e "Jamaica Inn".
Tatiana de Rosnay ricostruisce una biografia densa e profonda della scrittrice inglese la cui vita sembra a sua volta un romanzo romantico e gotico come lo sono i suoi libri:
Questo libro si legge come un romanzo. Ma niente è inventato. È tutto vero. È il romanzo di una vita.
Daphne du Maurier, sposata con sir Frederick Arthur Montagne Browning, maggiore dell’esercito, dal quale avrà tre figli, vivrà tantissimi anni in un castello a Menabilly in Cornovaglia, luogo magico e fonte di ispirazione per i suoi romanzi. Morirà il 19 aprile 1989 e le sue ceneri saranno sparse nel prato della sua ultima residenza, in Cornovaglia come lei stessa aveva richiesto.
Daphne Du Maurier con i suoi figli: Christian,Tessa e Flavia nel giardino di Menabilly
Scrittrice in grado di conquistare lettrici di tutte le età e generazioni, Daphne du Maurier è entrata nell’olimpo dei classici della letteratura gotica e romantica grazie a uno stile semplice ma capace di coinvolgere il lettore attraverso un potente realismo psicologico che immedesima e cattura l’attenzione.
Dalla sua penna sono usciti romanzi quali Spirito d’amore (1931) il suo primo successo, Jamaica Inn (1936) , Rebecca la prima moglie (1938) Mia cugina Rachele (1951) Gli uccelli (1953).
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Daphne du Maurier: la vita della scrittrice inglese che sembra un romanzo
Naviga per parole chiave
Approfondimenti su libri... e non solo News Libri Neri Pozza Recensioni di libri 2016 Daphne du Maurier
gran bell’articolo e ottimo libro, adesso sta uscendo anche la serie su netflix.saluti