Dente per dente di Francesco Muzzopappa

Leo, fisico decisamente lontano da quello dell’indossatore e personalità… beh, non è decisamente uno che cattura la folla.
Cosa gli manca? Il fascino… e due dita.
Un incidente stupido, un incidente che lo ha segnato a vita.
Ha un lavoro noioso ma, in compenso, una ragazza fantastica.
Bella, intelligente, hanno parecchie cose in comune.
Due soli particolari stonano un po’: il secondo (no, non è un errore, parto dal secondo particolare come il protagonista del libro quando ce li racconta) riguarda la fede religiosa della ragazza, cattolicissima.
E questo è il particolare meno rilevante. L’altro?
Eh, qui le cose si fanno complicate: lei non fa sesso e capirete bene che, per un ragazzo, questo è un sacrificio decisamente impegnativo…
Pazienza, per amore questo e altro.

Il momento della svolta?
Un classico: Leo va a trovarla per farle una sorpresa romantica e la trova a letto col vicino di casa, palestrato, sexy e ignorante.
Da qui partono tutta una serie di scuse trite e ritrite, dal

“È stato solo un momento”

a

“Non era mai successo”.

E ora? Ritirarsi in silenzio o combattere per l’amore?
Oppure… vendicarsi?
Ecco, quest’ultima ipotesi lo fa sentire meglio, un po’ come accadeva ad Abatantuono dopo aver perso tutto in La rivincita di Natale.
Vendicarsi, ma come?
Poi, un lampo…
A cosa tiene maggiormente una persona cattolica? Semplice: i dieci comandamenti.
Seguirli per loro è la massima espressione di fede.
E così farà Leo. Li seguirà scrupolosamente. A modo suo…

Con “Dente per dente” (Fazi, 2017, collana Le Meraviglie, pp. 189) Francesco Muzzopappa scrive un libro sulla vedetta, sull’amore e sulla vita, che può essere dolce ma anche molto ma molto amara, se lo vuole…
Un libro talmente ironico da risultare drammatico, il dramma della vita di un ragazzo che vuole poche cose, semplici, eppure trova davanti a sé una vita che lo ostacola con un accanimento micidiale, quasi fosse lei a volersi vendicare di Leo…
Una storia attuale nella quale è facile rispecchiarsi, una storia dalla quale possiamo uscire quando vogliamo.
Pensate al povero Leo che, invece, non può farlo.
Ecco, leggendo “Dente per dente” pensando al suo stato d’animo vi aiuterà a capire meglio le parole di Francesco Muzzopappa.
Parole che in ogni caso ci regaleranno momenti indimenticabili.