Drive di James Sallis

Il romanzo da cui è tratto il film di Nicolas Winding Refn, Palma d’oro per la miglior regia al Festival di Cannes 2011. (retro di copertina)

“Immaginate il cuore di Jim Thompson che batte nel poetico petto di James Sallis, e avrete un’idea della bellezza, malinconia e potenza narrativa di Drive”. Boston Globe
Driver è giovane, è cresciuto in mezzo alla strada, ha visto cose che molti di noi non avrebbero nemmeno il fegato d’immaginare. Driver guida e basta, il resto sono affari tuoi. Con chi sei, cosa fai, che arma usi. Lui guida. Qualsiasi cosa. E’ un talento naturale. Driver è in fuga, dalla sua stessa vita, probabilmente…
Le stanze lugubri da quattro soldi dei motel diverranno le sue migliori amiche, un sacco che utilizzerà ogni volta per spostarsi conterrà tutta la sua casa, gli amici che incontrerà non rispecchieranno i canoni più classici…
Stuntman, autista… Tutta la vita con un volante in mano, e qualcuno che l’insegue. Forse per l’ultima volta, forse fuggirà sempre… Una vita in corsa, un motore come amico, da amare come ciò che ha di più caro al mondo…

Su consiglio di un amico ho guardato il film e devo dire che mi ha colpito molto. D’obbligo, quindi, procurarmi il libro. Le atmosfere sono rese ancor meglio rispetto alla pellicola, non si può non tifare per Driver, rimanendo al tempo stesso disgustati per gli ambienti che lo circonderanno. Ma vorrete proseguire comunque nella lettura. Un libro trascinante, una storia reale e drammatica, un ritmo incalzante come gli otto cilindri americani che guiderà Driver. Capolavoro da aggiungere assolutamente alla vostra biblioteca.