Felicità è una parola semplice di Arianna Papini

Ventidue pagine, trentanove parole di testo, cinque di titolo, una parola chiave, FELICITÀ: ecco Felicità è una parola semplice, il nuovo albo dell’illustratrice Arianna Papini (Premio Andersen come Miglior Illustratore), che pubblica per Camelozampa questo bel libro per principianti lettori, che faranno riferimento soprattutto alle immagini sin dalla copertina con un grande gatto verde.

Ecco che l’autrice ci mostra a tutta pagina animali stilizzati, colti nei momenti che fanno pensare alla felicità come gli abbracci, divenuti gesti proibiti in tempo di pandemia, degli animali più diversi: il micio verde in braccio a un’anatra, vicino a un pesce, in groppa a una mucca. Ci mancano anche i sorrisi, bocche spalancate al sorriso per il coniglio, l’ape, il pesce. Ascoltare il silenzio suggerisce una notte buia, nella città addormentata, percorsa solo da una volpe dalla lunga coda; dipingere con un pennello un animale dalle grandi corna o condividere i racconti delle favole nel lettone può certamente aiutare a essere felici. Fare musica, ricordare i viaggi fatti un tempo guardando il mare, credere che i sogni possono avverarsi e infine credere che la vicinanza e l’amicizia siano un bene prezioso: ebbene tutto questo concorre a essere pienamente felici.

La grafica leggera ma soprattutto una carta lucida e patinata, colori tenui, per lo più pastello, su cui è un piacere far scorrere le dita, contribuiscono a rendere molto evocative le figure degli animali che l’autrice ha disegnato: i loro volti antropomorfizzati, i loro gesti consueti (suonare uno strumento, innaffiare una piantina, tirarsi una palla dai balconi) rendono tutto favoloso ma reale, onirico ma concreto. I bambini sapranno confrontarsi con gli animali, enormi o piccolissimi, e nei loro gesti da imitare.

“Un libro per lenire” si legge sulla copertina del libro: non servirà solo ai piccoli lettori, ma anche agli adulti che sceglieranno di leggerlo per loro.