Follia a due di Marco Marinoni

Marco Marinoni vive a Finale Ligure, dove insegna. Da sempre appassionato di letteratura poliziesca, unisce all’insegnamento l’attività di scrittore. I suoi racconti sono stati pubblicati nella Collana I Classici Mondadori. Ha al suo attivo quattro romanzi, e oggi esordisce nella nuova collana “Gialla” della casa editrice Mursia chiamata Giungla Gialla, con Follia a due. Un romanzo di genere ambientato a Torino, di fascino e di grande intrigo.

Racconta la storia del maggiore Fausto Bottero, rimasto gravemente ferito durante la sua ultima missione. Ora è tornato a casa dalla sua famiglia, ma la sua mente è sconvolta, e le sue visioni continue di calabroni rossi non gli danno requie. Lui è:

“Eroe di guerra, reduce pluridecorato sopravvissuto a un attacco kamikaze dell’Isis, ex soldato distintosi nella missione italiana in Afghanistan.”

Ma la sua vita viene ulteriormente segnata, quando un noto professore universitario investe sua moglie e il loro piccolo bambino, uccidendoli sul colpo. Per lui sembra finita. Quando Valentina, collega di sua moglie in un’associazione di volontariato, gli fa ascoltare la loro ultima telefonata, Fausto comprende che questo accadimento che pareva essere casuale in realtà è un omicidio premeditato. Ma chi poteva volere queste due morti? Non ha senso. Intanto si ritrova:

“Un cadavere che apparteneva a una giovane donna non identificata di origini africane, di età compresa tra i diciotto e i venticinque anni, che la morte era dovuta a ferite multiple, mutilazioni inferte con oggetti contundenti e taglienti, che alcuni organi erano stati asportati chirurgicamente, che gli occhi erano stati strappati usando una tenaglia.”

E questa donna conosceva bene Francesca. A Fausto non resta che immergersi in un’investigazione che lo porterà lontano, in un abisso di follia e di sofferenze.
Un giallo dalla lettura avvincente e al contempo tragica. Un romanzo la cui ambientazione torinese assume le caratteristiche precise di un secondo personaggio. Ad esempio quando racconta la storia, un po’ romanzata ma efficace, di Villa Azzurra, luogo degli orrori molto nota a Torino:

“La storia di quel luogo spettrale era una delle leggende metropolitane. […] Edificata ai piedi della collina di Superga, nella Val Grande di Mongreno, era da sempre per tutti loro la casa stregata della infanzia, la dimora dei fantasmi, luogo di messe nere e assassinii."

La trama è ben elaborata e curata nei particolari. I personaggi vividamente descritti, con una prosa fresca, avvincente e priva di inutili fronzoli. La lettura procede spedita con un ritmo adrenalinico, dove nulla è mai come appare, e dove la soluzione giunge al termine inaspettata. Follia a due è un libro dove domina, sicuramente, il male, la follia, la devianza, l’odio e la perversione. Nei contenuti di grande attualità, laddove racconta del dark web, il mondo sommerso di internet, dove i peccati e le violenze più turpi ed incomprensibili vengono commesse senza che quasi nessuno abbia da accorgersi. Un bel romanzo, molto apprezzato e vivamente consigliato agli amanti del thriller, all’ombra di quella città misteriosa, ma ricca di mistero, che è Torino.