Fuorché l’onore
- Autore: Hans Tuzzi
- Genere: Gialli, Noir, Thriller
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: Bollati Boringhieri
- Anno di pubblicazione: 2015
Chi è esperto di Robert Musil si accorgerà che Fuorché l’onore è firmato da un suo personaggio, mentre lo scrittore è Hans Tuzzi, pseudonimo di Adriano Bon, esimio critico letterario, con studi su Leopardi e Italo Svevo.
Quindi parliamo di un giallo molto accurato, scritto come un divertissement, con parole sapide e inusuali. In buona sostanza si tratta di esercizi del bello scrivere con il morto come pretesto.
In un paesino della Liguria, dopo un congresso, Melis sta andando via, ma uno dei suoi uomini prende una brutta influenza. Tocca rimandare di qualche giorno la partenza. Nel frattempo editori e scrittori riempiono il Grand Hotel per l’assegnazione di un premio ad uno scrittore, Valenzise, che viene ucciso con un colpo secco di pistola alla testa.
Melis interroga tutti gli astanti e si accorge che l’uomo era considerato uno sciupafemmine. E non solo. Tra i letterati c’è acrimonia, si spendono in pettegolezzi, in odi atavici. Hans Tuzzi mette in campo una lingua italiana molto forbita, cosa che nei gialli non succede spesso.
Valenzise, da giovane, come altri, aveva fatto parte di Autonomia Operaia, quindi di quel gruppo che per il successo ha tradito ideali e utopie. Ma molti suoi ex amici non gli hanno perdonato il suo attuale qualunquismo politico e la brama di soldi.
Melis non si fa incastrare da questi ospiti, avendo una sua cultura di tutto rispetto, che allarma le persone che sono state più vicine a Valenzise.
Molti dialoghi al fulmicotone, un gusto per la battuta di spirito o la frase in latino che fa chic.
Melis si accorge che tra editori e scrittori c’è un astio, una mancanza di rispetto. Gli uni vogliono vendere, gli "altri" vogliono esprimersi.
La vicenda è molto rallentata e i giallisti doc potrebbero trovare le pagine di Hans Tuzzi faticose. Infatti non si legge d’un fiato, c’è bisogno di pazientare e anche di ammirare un italiano così desueto e affascinante. E qui si percepisce il critico letterario, Adriano Bon, che non ha nessuno rispetto delle patrie lettere. La situazione italiana è terribile, ormai si fa a gara a quanti non scrittori vogliono lasciare un libro ai posteri.
E l’assassino c’è, è comunque un giallo.
Fuorché l'onore. Le indagini di Norberto Melis
Amazon.it: 14,75 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Fuorché l’onore
Lascia il tuo commento