Fuori gioco
- Autore: Gianfrancesco Turano
- Genere: Sport
- Casa editrice: Chiarelettere
- Anno di pubblicazione: 2012
Fuori gioco. Calcio e potere. Da Della Valle a Berlusconi, da Preziosi a Moratti. La vera storia dei presidenti di serie A
Il calcio è l’oppio dei popoli e “Fuori gioco” di Gianfrancesco Turano (Chiarelettere, 2012) è il libro-inchiesta che prova a fare le pulci ai suoi padroni del vapore, i grandi burattinai del circo Barnum edificato attorno a pedate & milioni, assunti al rango di presidenti di società. Un modo come un altro per rinverdire l’immagine, investire a più zeri, fare breccia nei cuori di consumatori/elettori. Parafrasando tra serio e faceto: dimmi per chi tifi, cosa e quanto investi, e ti dirò chi sei. In tribuna vip come nei salotti televisivi e in quelli della politica, per il gotha dell’imprenditoria del pallone ciò che più conta è esserci e riuscire a far di conto. Public relation comprese: che ne sarebbe stato del “vecchio” presidente della Roma Giuseppe Ciarrapico senza l’intercessione del tifoso eccellente Giulio Andreotti? E del “viola” Della Valle, senza il sodale Montezemolo?
Niente di nuovo sotto il sole. Dalla prima alla seconda Repubblica il passo è stato breve e affatto rivoluzionario: sono cambiate le facce degli oligarchi, ma gli usi e costumi del pianeta-calcio (e non solo) sono gli stessi e le leve del potere continuano a muoversi e a spostare interessi anche a partire dal foot-ball.
L’inchiesta di Turano spazia a tutto campo (è il caso di dirlo) tra storia e contro-storia, affari & finanza, polvere e stelle dei magnifici dieci di serie A, quella che conta di più e circuita i miliardi. Come in una galleria di ritratti di uomini molto illustri, sfilano in ordine sparso il nuovo amico americano Thomas Di Benedetto (Roma), il presidente-operaio-politico-allenatore Silvio Berlusconi (Milan), l’ammazza-allenatori Maurizio Zamparini (Palermo), l’immarcescibile Claudio Lotito (Lazio), senza tralasciare (ovvio) i presidenti per diritto di discendenza Massimo Moratti (Inter) e Andrea Agnelli (Juventus), nonchè gli emergenti Enrico Preziosi (Genoa), Giampaolo Pozzo (Udinese), Aurelio De Laurentiis (Napoli). Una spanna sotto agli eroi della pedata (i calciatori), i vecchi e nuovi “mostri” dell’industria più amata del Paese,(s)figurano quasi tutti. In parallelo alle loro vicende esemplari, “Fuori gioco” annovera, tra le righe, anche scampoli di storia italiana, che passano non a caso dai furbetti del quartierino a Tangentopoli, dalle mirabolanti avventure dell’alta finanza ad altre microstorie all’insegna di money & amicizie (alquanto) pericolose.
La lettura ad hoc per neofiti, fedeli, ma anche per idiosincratici indefessi, del gioco del pallone. Personalmente la consiglierei caldamente alle anime belle, quelle coi paraocchi e quelle disposte a farsi ammazzare per i colori della squadra del cuore. Meditate gente, meditate.
Fuori gioco: Calcio e potere. Da Della Valle a Berlusconi, da Preziosi a Moratti. La vera storia dei presidenti di Serie A
Amazon.it: 6,49 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Fuori gioco
Lascia il tuo commento
A pag .151 del libro è indicato Giancarlo Caselli come appassionato tifoso della Juventus; non è così: è un appassionato tifoso ma del Torino. Stesso errore a pag. 163.