Gabriele e Gabriella di Eugenia Martinez

Durante gli anni delle medie leggevo i libri della collana "Tu e lui" dell’editrice Piccoli. Erano storie romantiche e dolci, adatte a un pubblico femminile. Tra i romanzi ricordo Gabriele e Gabriella di Eugenia Martinez, un’opera ambientata a Firenze negli anni Settanta.

La storia è semplice: Gabriella, una diciottenne bella e dolce, vive con i genitori e una delle sue quattro sorelle (le altre sono sposate) e in più il ricordo di un fratello morto prematuramente, Gabriele. La ragazza, nata dopo la morte del bambino, deve portare il peso del dolore dei genitori, ma ciò non sembra abbatterla: ha un fidanzato, Pietro, che la ama e tanti amici.
Ben presto però scopre che in famiglia ci sono altri segreti, come il primo fidanzato della sorella maggiore Carolina, single non ancora sfiorita, che potrebbe ritornare ora che è rimasto vedovo... Gabriella si sente importante e cerca di fare del bene alla sorella, senza rendersi conto che la vita è più complicata di quanto uno pensa.

Non rivelo altro, dico solo che il romanzo è scritto bene, con una descrizione dell’ambiente molto accurata e i personaggi delineati con dolcezza. L’autrice sembra essere un cuore antico nonostante l’ambientazione in un momento in cui la società italiana cambia radicalmente.
L’opera è un tuffo nel passato, un modo per rivivere emozioni dimenticate, ma non possiamo fare l’errore della protagonista di vivere o dirigere la vita degli altri. Solo in questo modo saremo felici.
Consigliato.