Gattoterapia di Giorgio Pirazzini

Giorgio Pirazzini, classe 1977, torna in libreria con un curioso libro: “Gattoterapia”, edito da Baldini & Castoldi.

I protagonisti della vicenda narrata sono Lorenzo e Claudia: vivono a Londra, mentre lei è una pubblicitaria di successo, con amante al seguito, lui è un eterno insoddisfatto, non ama il suo lavoro, è svogliato e non è per nulla competitivo e creativo finché perde il lavoro e non fa nulla per trovarsene un altro. Si autocommisera, assiste impotente e indifferente ai successi di lei, l’unico compito in cui eccelle è cucinare; poi il matrimonio si sfalda e lui rimane solo. Ed ecco che un amico gli propone la soluzione a tutti i suoi problemi: la gattoterapia.

“La paranoia, la paura, l’angoscia quotidiana hanno una cura: la gatto terapia. Fregarsene. Belli, eleganti, sinuosi, camminare via da ogni preoccupazione. Un presente declinato al singolare. (…) La gatto terapia è un mondo di individui che, accidentalmente, condividono lo stesso pianeta. Siamo soli e siamo belli, non chiediamo altro che divertirci ed essere lasciati in pace”.

Così Lorenzo viene ammesso in un esclusivo circolo londinese, denominato la Casa dei Gatti, dove tutti i membri indossano una calzamaglia tigrata sotto i vestiti, e si comportano come felini: bevono ciotole di latte, fanno le moine e le fusa come loro, sono graffianti e mordaci. Diventa un Uomo Gatto, che è:

“un supereroe atipico: non gliene frega niente di salvare il mondo o combattere i criminali, (…) fa tutto quello che simbolicamente si può paragonare a divertirsi decapitando un topo e giocare con la sua testa. (…) Sono l’Uomo Gatto, il supereroe che se ne frega”.

Davvero è sufficiente assumere i connotati e le movenze feline per superare gli incubi, i problemi e le nevrosi umane? Al lettore la risposta al quesito.
Il romanzo ha risvolti imprevedibili e l’autore ha la rara capacità di elaborare un racconto che incuriosisce e stimola dall’inizio alla fine. Non è il solito libro sui gatti, questo libro diverte ed appassiona, a tratti inquieta e pone interrogativi angoscianti, soprattutto a causa di alcuni episodi bizzarri e strani. Coglie l’essenza di questo animale: il suo essere pigro e indolente, indifferente fino al parossismo, la sua superiorità interiore. Tra realtà e magia. Una storia che graffia!!!