Guarda come una donna. Storia nelle storie
- Autore: Emerita Cretella e Michela Nacca (a cura di)
- Genere: Filosofia e Sociologia
- Categoria: Saggistica
- Anno di pubblicazione: 2024
Emerita Cretella, antropologa esperta sulle tematiche di genere e gli stereotipi culturali femminili e da decenni attivista nel mondo della politica femminista, ha svolto ricerche, tenuto corsi, seminari e ha collaborato con le cattedre di Antropologia Culturale e Storia delle Tradizioni Popolari presso l’Università della Calabria. Ha scritto testi e lavori teatrali sulle tematiche femminili. Michela Nacca è Dottore in Diritto Canonico e in Diritto Civile alla Pontificia Università Lateranense, Avvocata del Foro italico e dello Stato Civile in Vaticano e dal 1995 è Avvocata della Rota e della Segnatura Apostolica. Dal 2017 è Presidente e cofondatrice dell’Associazione di promozione sociale Maison Antigone, per la quale si occupa attivamente di violenza e discriminazione contro le donne e i minori.
Insieme hanno curato un libro interessante e molto prezioso, intitolato Guarda come una donna. Storia nelle storie, edito dalla casa editrice Armando nel giugno 2024.
Il saggio, particolarmente curato e specifico nella sua narrazione, nasce proprio da “uno sguardo” che non può che essere totalizzante, ma anche specifico, sulla natura delle donne, sulla parità di genere e su tutti gli sforzi che le donne hanno dovuto fare per giungere a una certa affermazione. In queste pagine vengono raccolte diciassette storie di donne, che sono
Amiche, impegnate in diversissimi ambiti professionali ma accomunate da un unico sentire e un obiettivo chiaro: attivare azioni che aiutino la politica, la cultura, gli organismi internazionali, la comunità accademica, l’arte, le istituzioni e la società tutta a raggiungere quella parità di genere che fino a oggi ci è ancora negata.
Lo sguardo è sul mondo in toto, ma è uno sguardo che
rispecchi un sentire, un nostro modo di essere, libero dagli stereotipi e dai limiti imposti da una cultura al maschile talmente radicata nelle strutture sociali e cognitive da impedire una reale percezione di noi stesse.
È una narrazione che ricorda, per contenuto e per modo di essere, il lavoro compiuto dalle filatrici che tessevano, via via componendo un unico quadro composto da tante tessere diverse. Qui le tessere sono le storie significative di donne. Come ad esempio la storia di Chiara, regista e produttrice cinematografica che da Firenze approda a Hollywood e, con l’occhio della macchina da presa, descrive disparità e stereotipi.
O ancora Deborah, che vive a Los Angeles e attraverso i suoi scatti fotografici rappresenta in modo preciso i vari momenti di vita dell’universo femminile.
Così facendo si fa la tessitura, ovvero
sono scatti in cui l’artista, usando la tecnica della “tessitura”, mescola immagini e parti di esse ritraendo anni, luoghi, sentimenti, disordine e armonia, fotografia della realtà sotto varie e nuove sfaccettature e punti di vista.
Diventa così uno sguardo a tutto tondo che allarga la vista oltre, per cercare di definire meglio la donna e il suo universo. Nella considerazione di un maggiore rispetto verso la donna, le sue battaglie e il suo essere senziente, lavorativo e non.
Questo saggio è dunque frutto di riflessioni e azioni che rispecchiano le storie, le lotte e le speranze di donne che cercano insieme strade nuove per un cambiamento culturale, sociale, e politico necessario a gettare le basi di una rivoluzione per una società finalmente del tutto paritaria.
Una lettura colta, precisa e significativa, per comprendere maggiormente il mondo attuale, soprattutto quello femminile, e per cercare di lasciare alle nuove generazioni un trattato significativo, dove si renda maggior rispetto alle donne e al loro posto all’interno della società.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Un libro perfetto per...
un saggio adatto a chi si occupa di parità di genere.
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Guarda come una donna. Storia nelle storie
Lascia il tuo commento