Hania. La strega muta
- Autore: Silvana De Mari
- Genere: Libri per bambini
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: Giunti
- Anno di pubblicazione: 2016
“Hania. La strega muta” è il secondo libro della nuova trilogia fantasy firmata Silvana De Mari, una delle migliori autrici del genere. La saga de L’ultimo elfo, sei libri in tutto, che l’ha resa nota ad un pubblico più ampio, è un capolavoro, non solo per le storie e nei personaggi, quanto per la capacità di rendersi veicolo del bene in maniera oggettiva, senza romanticismi o doppi fini.
Ciascuno è quello che sceglie e ogni scelta, ci ricordano le sue pagine, avrà un peso non solo su di sé ma sul mondo, che sia degli uomini, degli elfi o degli orchi. Scegliere il bene è una strada sempre impervia che chiede coraggio e, alle volte, rinuncia perché una profezia più grande possa avverarsi. Chi lotterà per questo, sarà partecipe del cambiamento che solo il bene può compiere e, se anche il suo operare dovesse avvenire nella penombra di tempi bui, sarà il potere della storia tramandata e recitata nel tempo, legata ad un giocattolo o a un simbolo, a ricordarlo per tutti.
Anche in “Hania. La strega muta” ritroviamo, seppur con un impatto minore, il tratto unico che contraddistingue la scrittura di Silvana De Mari, quel filo quasi impercettibile della memoria che fa si che poveri avventori di una vecchia taverna, raccontino la sera accanto al fuoco della leggenda del “Temerario” del regno delle Sette Cime, dove tutto avrà inizio. Finché ci sarà qualcuno a raccontarla, il germe del bene verrà protetto dalla barbarie e custodito, nell’attesa che i tempi siano giusti. Le origini della saga vengono narrate ne “Il Regno delle tigri bianche”, il prequel della trilogia, qui scopriremo chi è l’ignoto Temerario, conosceremo Harin il buono, re delle Sette Cime, sua figlia Haxen, unica erede, e Dartred, il figlio del fabbro di corte, che con lei affronterà l’arrivo del male.
Sarà nel primo libro, “Hania. Il cavaliere di luce”, che si manifesterà l’Oscuro Signore, il demone che con una profezia scritta con le rune di un antico linguaggio, dannerà, in una notte rossa segnata dalla caduta di strane meteore, tutta l’umanità. La giovane principessa del regno delle Sette Cime con in grembo la figlia dell’oscurità, sarà la generatrice del male, sia se deciderà di non tenerla, sia se accetterà il suo destino di madre. Entrambe le scelte nel piano dell’Oscuro, faranno cadere l’umanità nel buio. Ma sarà davvero così?
In “Hania. La strega muta” il regno è ormai in subbuglio, colei che ha scelto per amore e speranza abbracciando un destino diverso da quello immaginato, perché era destino e niente si può contro il fato, dicevano le canzoni dei lebbrosi, racconta alla sua bambina le storie del Cavaliere di Luce, le stesse che suo padre raccontava a lei, tanto tempo fa. La aiuteranno a far nascere la coscienza in quella figlia che per metà è umana e per l’altra demone? Il mondo non è pronto a comprenderle, perché la paura acceca la vista, la povertà affligge gli animi, rafforzando il seme della cattiveria, terreno fertile per i piani e le trappole dell’Oscuro Signore; lui però non sa tante cose, non sa che un canto può far allontanare la paura e far vincere una guerra inizialmente già segnata, che esiste il libero arbitrio e con esso il bene. Se avete scelto di lottare con Hania e la sua famiglia, cercate di raggiungere la Taverna della Chiocciola in Guazzetto ma fate presto, è finita la birra e pure le chiocciole, ci si prepara a combattere. Non sempre si può essere senza macchia ma si può decidere di essere senza paura.
Hania. La strega muta (La trilogia di Hania Vol. 2)
Amazon.it: 5,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Hania. La strega muta
Lascia il tuo commento