I 10 migliori libri gialli da regalare a Natale

Una porta che cigola, un coltello che scende, uno sparo nella notte e, naturalmente, una notte di pioggia. Bianco Natal? E perché mai? Ecco i 10 migliori libri gialli da regalare a Natale!

Schegge

Un giallista tedesco, Sebastian Fitzek, consacrato alla critica (e al pubblico) internazionale con un romanzo ricco di suspense e adrenalina. Stiamo parlando di "Schegge" (Elliot), in cui si racconta la storia di un avvocato Marc Lucas, che si sottopone a un esperimento psichiatrico per liberarsi da un fardello troppo grave della coscienza. Solo che sorgono i problemi e la sua vita, dopo l’esperimento, cambia radicalmente, tanto da farlo precipitare in un incubo inimmaginabile. "Schegge" sorprende e cattura dalla prima all’ultima pagina e si propone come una tra le migliori idee regalo per il prossimo Natale, per chi ama i gialli e non solo.

Delitto a Stoccolma

Perché il giallo svedese non è solo Stieg Larsson e la sua trilogia Millennium: e allora, invece dei soliti noti, è meglio proporre un’altra straordinaria esponente della letteratura svedese "gialla" contemporanea: Liza Marklund, e regalare il suo eccellente "Delitto a Stoccolma" (Marsilio), primo romanzo (pubblicato in Italia) della serie che vede protagonista Annika Bengtzon. Un thriller fitto di suspense e colpi di scena nella gelida Stoccolma, durante le Olimpiadi e un’indagine che si dipana tra i vertici del potere. Volete di più? Regalate(ve)lo!

La promessa

Forse alcuni di voi avranno visto il film con Jack Nicholson: be’, sappiate che il romanzo è molto, ma molto, ma molto più bello. "La promessa" (Feltrinelli) di Friedrich Dürrenmatt, rispecchia quello che evidenzia il suo sottotitolo: un requiem per il romanzo giallo. Dürrenmatt gioca con il genere, abbandona logica, rigore e ordine, per affidarsi all’intuito e tentare di rispondere (o forse, semplicemente, di porci delle domande) sul rapporto ineluttabile tra uomo e fato: il tutto nella gelida Svizzera, dove un commissario è incaricato di risolvere un delicato e inquietante caso su una bambina seviziata e uccisa in un bosco. Imperdibile, da leggere assolutamente.

La cena

Due coppie si trovano a cena in un ristorante di lusso, tra chiacchiere futili e conversazioni importanti, tra un aperitivo e un bicchiere di vino. Ma il vero motivo per cui si trovano lì tutti e quattro è per parlare dei loro figli, invischiati da videocamere di sorveglianza in una questione altamente compromettente, che potrebbe inficiare negativamente sul futuro di Serge Lohman, uno dei 4 presenti alla cena, che secondo i sondaggi si appresta a diventare Primo Ministro Olandese. Elencato tra i migliori libri 2010 dai lettori di sololibri.net, "La cena" (Neri Pozza), di Herman Koch, può essere definito un giallo esistenziale, che indaga nel profondo dell’animo umano, scandagliandone i peggiori vizi.

Capodanno in giallo

Aria di Natale, ma non solo: alle soglie c’è anche l’anno nuovo. E allora perché non procurarsi "Capodanno in giallo", una raccolta dei migliori autori e investigatori pubblicati da Sellerio, alle prese con la festa più amata/odiata dell’anno. Da Salvo Montalbano (Andrea Camilleri) a Massimo del BarLume (Marco Malvaldi), da Amedeo Consonni (Francesco Recami) a Rocco Schiavone (Antonio Manzini), da Enzo Baiamonte (Gian Mauro Costa) a Kati Hirschel (Esmahan Aykol)... Padri e figli letterari che vi rallegreranno (si fa per dire) le festività natalizie di questo "apocalittico" 2012. Che volete di meglio?

La donna della domenica

Chi ama il giallo, non può non aver mai letto "La donna della domenica", di Carlo Fruttero e Franco Lucentini, da molti considerato il capostipite del giallo italiano. Un’indagine in una Torino surreale e malefica, tra vizi, ipocrisie e comicità che contraddistinguono la vita della borghesia piemontese, "sporcata" dall’omicidio di un architetto su cui il commissario Santamaria dovrà indagare. Un romanzo amatissimo da pubblico e critica, ritenuto uno tra i principali capolavori del duo Fruttero & Lucentini.

Di seta e di sangue

Una donna morta avvolta in un qipao rosso, l’abito bandito dalla Rivoluzione culturale e tornato in voga nella Shangai degli anni Duemila. Un bel caso per l’ispettore capo Chen Cao, in procinto di indagare un vero e proprio scandalo, che va a minare le fondamenta della nuova società cinese. Ma l’indagine di Chen Cao si focalizza anche su Shangai, la città delle contraddizioni, e sui residui della Rivoluzione culturale. Insomma, niente è come sembra, motto chiave di ogni giallo che si rispetti, proprio come questo "Di seta e di sangue" (Marsilio), di Qiu Xiaolong, affascinante e ricco di temi e sottotemi. Un bellissimo romanzo. Un bellissimo regalo.

Freddo a luglio

Un omicidio per legittima difesa: è questa la chiave di "Freddo a luglio" (Fanucci), di Joe R. Lansdale, ma chiaramente non può ridursi tutto qui. Perché può accadere che affiori il fantasma della vendetta da parte del padre della vittima, e può accadere che la polizia sonnecchi un po’ troppo, e può accadere (infine) che c’entri la criminalità organizzata. Non potevamo non inserire Joe R. Lansdale in questo elenco, autore che si ama o si odia, ma che di sicuro si contraddistingue per la sua straordinaria prolificità. Tanto per gradire, "Freddo a luglio" può essere un ottimo inizio per avvicinarsi all’universo Lansdale.

L’assassino

Georges Simenon: vi basta come garanzia? E sì, anche se in "L’assassino" (Adelphi) non troverete il commissario Maigret, non c’è alcun motivo per dubitare della qualità di uno dei romanzi più belli di Simenon. Pagina dopo pagina, ci inoltreremo nella vita di Hans Kuperus, uomo mite e tradizionale che affoga le sue giornate nella routine, finché una lettera gli fa scattare una scintilla: segue un omicidio, una caccia al posto da presidente in un’istituzione degna di nota, un rapporto con una domestica, e poi... Un romanzo assolutamente degno di nota che indaga sull’esistenza degli esseri umani che scelgono di andare al di là del confine, pagandone le dirette conseguenze.

Il meglio dei racconti di Agatha Christie

E dopo Simenon, non potevamo non citare Agatha Christie, la regina del giallo. "Il meglio dei racconti di Agatha Christie" rappresenta la soluzione ideale per avvicinarsi al mondo del giallo e del mistero, attraverso perle letterarie di rara bellezza, tra intrighi e suspense. Il giallo parte da qui e finisce qui: tutto il resto è la spontanea ramificazione di chi è cresciuto con lei, maestra indiscussa del genere. Una raccolta degna di entrare nelle più vivaci librerie domestiche.