I messaggi segreti dei fiori di Mandy Kirby

E’ in libreria dal 17 novembre 2011 con Garzanti il libro "I messaggi segreti dei fiori" di Mandy Kirby, editor e amante dei fiori. L’introduzione del libro è curata da Vanessa Diffenbaugh, autrice de "Il linguaggio segreto dei fiori" (Garzanti, 2011).

In un tempo come il nostro, in cui le parole rivestono un ruolo esuberante, come una primadonna al centro della scena a cui converge il pubblico attento delle persone intorno a noi, ecco che risulta affascinante il messaggio di puro sentimento e ad effetto immediato nella sua semplice forma: quella che può offrire un fiore.
Il codice è vasto, i fiori raccontano un mondo ancora e fortunatamente salvo dall’invadenza umana; rispecchiano la vita, che si nutre della luce, del calore del sole, crescono, fioriscono e muoiono rispecchiando ciò che ha un inizio ed una fine, il circolo vitale di tutte le creature. Nel frattempo possono comunicarci un sentimento, un ricordo, un’attimo di felicità, dovuta al momento del dono. Il fiore non è un gioiello: non resiste in eterno e non è più moda di “esporlo” come un trofeo nelle occasioni mondane. Il fiore, semplicemente, è portatore di un pensiero, il sentore della sua presenza rimane per pochi giorni nell’ambiente ma il suo significato il “sèlam” nella tradizione turca, è un ricordo persistente. Quindi, largo spazio all’alfabeto dei fiori: avete voglia di comunicare un sentimento d’amore?

Oltre alla splendida rosa rossa potete scegliere un nasturzio, se il sentimento è appassionato, oppure un vasetto di muschio per comunicare il senso di protezione tipico della funzione organica della pianta, che avvolge i tronchi degli alberi. La bellezza può essere avvalorata da un giacinto bianco, l’elaborazione di un lutto può essere condivisa con un rametto di cipresso, elemento già ripreso in opere mirabili come i “sepolcri” di Foscolo e nel ricordo d’infanzia di Carducci, che rivive i paesaggi della sua infanzia, con nostalgico rimpianto nella sua “Davanti a San Guido”. Chi può sapere che la rassicurante lavanda, il cui profumo riporta ai vasti campi provenzali tinti di delicato viola, in realtà potrebbe significare diffidenza. In effetti, a pensarci, un senso di distacco caratterizza i piccoli fiorellini odorosi.

Il libro di Mandy Kirby "I messaggi segreti dei fiori" volge lo sguardo al romanzo bestseller di Vanessa Diffenbaugh, ne riprende la copertina di gusto spiccatamente retrò, ma più che un volume a sé, offre un gradevole consulto con riferimento al raffinato estetismo artistico caratterizzante il periodo vittoriano. Il fiore è il fulcro dei giardini, rappresenta umori e stati sociali: i giardini curati rispecchiano il gusto per la composizione. Personalmente, ho eletto il bucaneve il mio fiore d’elezione, …sarà forse perché ricordo le passeggiate invernali con mia madre, che mi ha presentato, ancora piccina, il suo modesto messaggio intrinseco: la consolazione illuminata di speranza. E’ questa la vera, inimitabile magia di una parola fiorita: il ricordo che l’accompagna.