Il bambino che trovò il sole di notte
- Autore: Luca Di Fulvio
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: Rizzoli
- Anno di pubblicazione: 2015
Il bambino che trovò il sole di notte di Luca Di Fulvio (Rizzoli 2015), è il nuovo romanzo dello scrittore nato a Roma nel 1957, già autore del libro La ragazza che toccava il cielo.
“Non fu mai più versato così tanto sangue innocente in quella lingua di terra conosciuta col nome antico di Rauhnvahl dopo la mattina del 21 Settembre dell’Anno del Signore 1407”.
In quella parte orientale dell’arco alpino che delimita la penisola italica, separandola del resto dell’Impero e dall’Europa tutta, il sole si era appena levato sulla piccola valle, fredda e desolata, oppressa e protetta da vette ostili alte più di diecimila piedi d’altezza. Il signore di questo feudo era il Principe Marcus I di Saxia, padre di Marcus II di Saxia, Principe Ereditario. Il piccolo Marcus II di nove anni, occhi verdi e pigri, lunghi capelli biondi che gli si arricciavano sulle spalle e una pelle bianca e liscia simile a quella di una ragazzina, quella mattina si era appena svegliato rabbrividendo, perché fuori stava nevicando. Eilika, la governante che si prendeva cura del principino giorno e notte, aveva lavato e vestito il bambino prima che si precipitasse nella grande sala comune del castello per fare colazione con i genitori.
“Marcus II di Saxia impara a muoverti come un Principe e non come un qualsiasi monello”
la Principessa aveva ripreso così suo figlio mentre allattava la seconda figlia neonata. Il Principe regnante, un uomo gigantesco, con il viso e il corpo segnati da molte cicatrici, era seduto anche lui al tavolo da pranzo, insieme con altri commensali, il capitano delle guardie, il confessore e consigliere spirituale e il maestro di composizione e musica.
“Marcus, tu devi diventare un guerriero”
aveva detto al figlio, perché i Principi di Saxia sono lupi,
“destinati a comandare e a sottomettere altri lupi”.
Marcus I era convinto che per mantenere il potere e il rango occorreva contare sulla propria forza e determinazione, quindi il piccolo Principe avrebbe dovuto imparare a lottare, “vivendo nel sangue, come me e come tutti i nostri antenati”. Marcus dopo aver fatto colazione era corso fuori a giocare a nascondino, il cortile del castello era ammantato di neve e il silenzio regnava sovrano. Il bambino cercando un nascondiglio perfetto si era introdotto all’interno della caserma bassa in pietra, di quattro stanze, dove alloggiavano i soldati a guardia del castello, i quali stranamente dormivano attorno al tavolo posto al centro della prima stanza. Marcus stava per mettere un piede dentro la caserma quando la voce di Eloisa, una ragazzina sporca e dai capelli chiarissimi tagliati corti, la figlia di Agnete Veedon, la levatrice, lo aveva apostrofato con impertinenza. “Non lo sai che è vietato entrare lì dentro?”. Dopo aver corrotto la ragazzina con un pezzo di pasticcio, Marcus aveva notato una nicchia buia e piccola, un cunicolo che portava nel recinto delle capre, un luogo perfetto dove nascondersi. All’improvviso il silenzio era stato spezzato da una vibrazione che si era rivelata essere il terribile tramestio di una ventina di cavalli da guerra lanciati al galoppo. “Avvenne tutto molto in fretta”, i banditi attaccavano chiunque, senza misericordia. Marcus guardava senza riuscire a muovere un muscolo, dopo essere stato soccorso e nascosto da Eloisa, il bambino avrebbe ricordato il padre che combatteva, la madre che si pugnalava al cuore reggendo la figlioletta uccisa, la crudele uccisione di Eilika, il giovane garzone scaraventato per aria. Soprattutto Marcus I avrebbe ricordato il sangue che tingeva di rosso la neve.
“Quel giorno avrebbe detto in seguito, sembrava che il buon Dio si fosse ritirato da quell’angolo di mondo che stava sbirciando”.
Luca Di Fulvio confeziona una trama coinvolgente, al centro della quale si trova un piccolo principe che tutti credono morto, che aveva dovuto celare la sua vera identità per non essere assassinato dai sicari mandati dal Principe di Ojsterning, l’uomo che aveva ordinato di cancellare dalla faccia della terra il casato dei Saxia.
“Hai una sola possibilità per continuare a vivere: non essere più chi sei”.
Il bambino che trovò il sole di notte
Amazon.it: 7,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il bambino che trovò il sole di notte
Lascia il tuo commento