Continua la stagione di repliche delle puntate de Il commissario Montalbano e questa sera andrà in onda la puntata dal titolo "Un diario del ’43". Le repliche dei vecchi episodi arrivano dopo la messa in onda dei due nuovi episodi "La rete di protezione" e "Salvo amato, Livia mia", i primi ad essere mandati in onda dopo la scomparsa del Maestro.
Questa sera alle ore 21:25 su Rai 1 andrà invece in onda l’episodio "Un diario del ’43", tratto dai racconti, contenuti nel volume di raccolta "Un mese con Montalbano", pubblicato per la prima volta da Mondadori, "Un diario del ’43" e "Being here...". Il primo racconto porta Montalbano in un’indagine da svolgere nel passato, ricercando vecchie carte e documenti di molto tempo prima. Il secondo racconto, che nella trama dell’episodio si intreccia al primo, porta invece Montalbano a indagare sulla storia di un vecchio abitante di Vigata, emigrato negli Stati Uniti molti anni prima, che ora nel paese di origine trova una tomba con il suo nome.
Di seguito vediamo nel dettaglio la trama di "Un diario del ’43" e scopriamo qualche dettaglio in più della puntata che andrà in onda questa sera.
Il commissario Montalbano, Un diario del ’43: trama dell’episodio
La trama della puntata di questa sera ruota attorno alle storie di vita di tre uomini. Tutto comincia col ritrovamento di un vecchio diario sepolto in mezzo alla sabbia da parte del preside Burgio. Sul piccoli libro è incisa una data, 1943, e l’autore narra una storia sorprendente: qualcuno, combattendo durante la Seconda guerra mondiale, aveva scoperto qualcosa di orribile, decidendo di scriverlo nel diario.
L’autore si scopre essere un tale Carlo Colussi, giovane fascista fanatico appena quindicenne che racconta di un attentato pianificato contro gli americani sbarcati in Sicilia.
Il compito del commissario Montalbano sarà quello di indagare per riportare alla luce i fatti: l’attentato c’è stato oppure è rimasto solamente un piano mai realizzato?
L’autore del diario, si scopre nel corso della puntata, è poi emigrato in America.
Questa prima storia si intreccia con quella di John Zuck, novantenne di Vigata che nel corso della guerra fu fatto prigioniero dagli americani. In seguito alla morte dei genitori in un incidente stradale l’uomo decise di restare negli Stati Uniti. Si troverà a Vigata dopo aver scoperto che il suo nome è stato inciso per sbaglio sulla lapide dei caduti in guerra, chiedendo conto di ciò a Montalbano, che dovrà aiutarlo a capire.
La terza storia che, inaspettatamente, si legherà a quella dei primi due uomini è quella di Angelino Todaro, uno dei più ricchi imprenditori della città che viene trovato morto. Quale sarà la relazione tra queste tre storie che, almeno in apparenza, nulla hanno a che vedere tra di loro?
L’episodio è un omaggio alla morte di Marcello Perracchio, indimenticabile volto del medico legale che ha aiutato Montalbano nei suoi casi per moltissimi anni, scomparso nel 2017 a 79 anni. Il personaggio del medico non è mai stato sostituito, per volere di Zingaretti, che ha scelto di omaggiarlo inscenando la sua morte e celebrando il suo funerale nelle nuove puntate della fiction.
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