Il commissario Montalbano torna questa sera sul piccolo schermo con una nuova puntata dal titolo "Il senso del tatto". Si tratta di una replica di un episodio trasmesso la prima volta in tv nel 2002 e che questa sera torna in prima serata dopo tanti anni.
La Rai ha deciso di celebrare il Maestro Camilleri in questo settembre trasmettendo alcune repliche delle storiche indagini del commissario e dopo la messa in onda di "Tocco d’artista" e "La gita a Tindari" arriva la volta di "Il senso del tatto".
L’episodio che andrà in onda questa sera è tratto dalla raccolta di racconti "Gli arancini di Montalbano", più precisamente la trama è basata sulle storie Amore e fratellanza e Sequestro di persona. Di seguito scopriamo i dettagli della trama de "Il senso del tatto", così da conoscere qualche dettaglio sulla puntata che andrà in onda alle 21:15 su Rai 1 oggi.
Il commissario Montalbano: trama della puntata "Il senso del tatto"
Questa sera vedremo il commissario impegnato nell’indagine che deve fare chiarezza sulla morte di Enea Silvio Piccolomini, un uomo cieco morto per l’assunzione eccessiva di un medicinale che era solito utilizzare giornalmente. L’uomo viveva completamente solo e a fargli compagnia aveva solo Orlando, il suo fedele cane guida.
La morte di Piccolomini sembrerebbe accidentale, ma il commissario comincia a indagare, per vederci chiaro. Montalbano parte così per l’isola di Levanzo insieme alla sua Livia e a Orlando (affidato alle sue cure), per quella che dovrebbe essere una piccola vacanza rilassante. In realtà quella del viaggio è una scusa, sull’isola vive la sorella di Piccolomini, che gestisce un ristorante e che il commissario vuole interrogare.
I sospetti di Montalbano ricadono dapprima sulla famiglia di Piccolomini, ma dopo l’interrogatorio capisce che i familiari dell’uomo non sono coinvolti in questa tragica scomparsa. I sospetti si spostano quindi sull’associazione benefica che si prendeva cura di Enea e che sembrerebbe essere sempre più una copertura, per tenere nascosti traffici illeciti.
Montalbano scoprirà così che in verità l’associazione a cui era legato Piccolomini era solo una copertura, come anche il cane di Enea, Orlando, risultava essere ben più di un semplice cane guida. Forse proprio per tale ragione il cane, appena Montalbano giunge sull’isola scompare nel nulla...
Una piccola curiosità: l’episodio, rispetto ai racconti da cui è tratto, mostra una morte differente del Piccolomini. Chi ha letto il racconto ricorderà infatti che Enea nel libro muore per aver inalato i gas di una bombola GPL e non per un concentrato di barbiturici. Il Maestro stesso ha corretto questo dettaglio, dato che era incorso in un errore. I Vigili del Fuoco segnalarono infatti a Camilleri che il gas della bombola GPL non è tossico, ma infiammabile e che quindi il suo personaggio non sarebbe potuto morire in questo modo. Di conseguenza mettendo mano alla sceneggiatura lo scrittore decise di correggere questo elemento, modificando la morte dell’uomo.
"Il senso del tatto" è stato messo in onda il 28 ottobre del 2002 ed è stato visto da quasi 10 milioni di spettatori. Questa sera torna sul piccolo schermo per tentare di contrastare il programma di Canale 5 Temptation Island Vip e per molti, essendo trascorsi tanti anni dalla messa in onda, sarà come vedere una nuova puntata firmata da Camilleri e diretta dallo storico regista della serie, Alberto Sironi, scomparso anche lui a luglio di quest’anno.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il commissario Montalbano: stasera in tv "Il senso del tatto"
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