Il guerriero di Roma. Il re dei re di Harry Sidebottom

Dopo "Il guerriero di Roma. Fuoco a Oriente", Harry Sidebottom torna con un secondo imperdibile episodio del guerriero di Roma.

Anno 256 d.C., deserto siriano. Balista sta fuggendo con uno sparuto gruppo di compagni, in pieno deserto. Le gole sono arse dalla sete, il sole batte implacabile. Lontano si leva una nube di polvere minacciosa. I Persiani Sasanidi sono sulle loro tracce. Non più di cinque miglia. Il tentativo di fuga è disperato. Balista ed i suoi non hanno nessuna speranza di salvezza contro gli inseguitori riposati e con tre cavalli a testa. La rovinosa caduta di un cavaliere e del suo cavallo rallenta ulteriormente la fuga. I nemici si avvicinano sempre di più . La speranza è di raggiungere le lontane montagne. Un altro cavallo ha raggiunto il limite. Deve essere soppresso. La legge del deserto impone che anche un cavaliere venga abbandonato al suo destino. Il destino viene estratto a sorte. Tocca al valoroso Tito abbandonare i compagni per non rallentare la fuga. Piuttosto che cadere nelle mani del crudele nemico preferisce scegliere la morte aiutato dalla spada di Balista. Raggiunte le anelate montagne i fuggitivi tentano un impensabile agguato. La precisione con l’arco e la strategia superiore di Balista, oltre al numero di inseguitori inferiore al previsto, dà qualche flebile speranza all’eterogeneo gruppo di affiliati e servitori di Roma. Riusciranno a mettersi in salvo? Riuscirà Balista a raggiungere Roma dopo l’eroica e sfortunata difesa di Areta?

Con il solito stile impeccabile, lo scrittore inglese Harry Sidebottom ci propone ancora le leggendarie vicende del barbaro romano, del generale Balista. L’originale condottiero deve tornare nella capitale per organizzare le difese dell’impero dall’invasione dei Persiani che sono sempre più pericolosi e minacciosi. Giunto a corte si accorge, suo malgrado, della diffusa corruzione di palazzo, degli intrighi di potere, delle piccolezze umane. Poteri oscuri e tenebrosi aspirano a impadronirsi dello scettro del comando a scapito di tutti gli onesti servitori dell’impero. Balista è costretto a combattere nemici nascosti ed imprendibili che vogliono la sua morte a tutti i costi.
Riuscirà a smascherarli? Riuscirà a far trionfare i valori secolari della sua Roma? Riuscirà ad impedire ai Persiani di invadere l’impero?