Il maestro di nodi di Massimo Carlotto

Un uomo e sua moglie: lui è in giro, lei è scomparsa. Dove si trovava, lui, al momento del fattaccio?
Certo non può dire che si stava divertendo in uno di quei festini basati sul sesso e sullo scambio di corpi, insomma, un’orgia. Che fare, quindi?
Semplice: rivolgersi a un investigatore privato. Alligatore, così si fa chiamare, è in gamba e sa tenere la bocca chiusa. È perfetto.

Da questo incipit partirà Il maestro di nodi di Massimo Carlotto (E/O, 2012), un viaggio allucinante che ci farà conoscere ambienti sordidi e persone sorridenti.
Un connubio interessante e, a volte, letale.

Massimo Carlotto ci racconta un’intricata matassa da sbrogliare, che ci coinvolgerà sin dalle prime battute. Una storia che dirà tante cose e lo farà senza filtro, come ogni buona storia che si rispetti.

Carlotto è un autore che non ha certo bisogno di presentazioni, ha uno stile deciso e tagliente che riesce a colpire il bersaglio.

Il maestro di nodi è un libro dedicato a chi ama il thriller, inutile sottolinearlo. Chi non ama il genere… diciamo che potrebbe trovare l’incentivo giusto per iniziare ad apprezzarlo.
Un libro che merita.