Il mio vento di primavera di Emily Pigozzi

Due passati oscuri possono formare un futuro luminoso.
Alisea è una ragazza che vive nella swinging London. In realtà lei viene da Roma e ha dovuto lasciare la Città Eterna perché... ecco, sarebbe un segreto e non mi sembra giusto raccontarvelo senza chiederle il permesso. Facciamo così: se lo riterrà opportuno ve lo confesserà lei stessa, il motivo del suo trasferimento a Londra. Ora lavora in una libreria e la sua vita sembra scorrere semplice, senza scossoni. Ma anche senza emozioni.
Giorgio è un cardiochirurgo che sta cercando di affermarsi in un ambiente ostile, costellato da persone arriviste che vedono solo il traguardo. Fortunatamente ha anche amici veri, persone che sono sempre disposte ad aiutarlo offrendogli una buona parola. Anche Giorgio ha un segreto che custodisce gelosamente, un segreto che spaventa e che allontana chiunque decida di amarlo.

Alisea e Giorgio, due cuori che vogliono amare ed essere amati, due menti che si escludono a vicenda perché credono di non meritarsi.
Eppure il destino, quando decide di metterci lo zampino, non lascia scampo.
Un incontro, uno sguardo, una breccia.
Si amano, si sorreggono, si lasciano.
Perché?
Equivoci, paure, una ruota che gira spesso troppo veloce e li fa disperdere in un panorama freddo e grigio. Però, se il destino e l’amore decidono di mettere le cose a posto, è davvero difficile contraddirli.
La vita non è perfetta però si può vivere felici, amando senza pensare al domani E, soprattutto, a ieri.

Emily Pigozzi prende uno scenario magico e reale, due cuori solitari che hanno deciso che da troppo tempo non amano e ci propone Il mio vento di primavera (Emma Books, 20017, ebook, pp.153, euro 3,99) in una confezione colorata con tinte pastello, elegante ma non stucchevole.
Una storia d’amore e sofferenza che potrebbe essere la nostra, potrebbe essere quella che desideriamo, potrebbe essere semplicemente una storia che volevamo leggere, solo che non lo sapevamo.
Nessuna magia, tranne quella dell’amore che è l’unica emozione che riesce a colorare il mondo con i nostri colori preferiti.