Il paziente di Juan Gómez-Jurado

La casa editrice Fazi pubblica per il 28 febbraio 2023 uno degli ultimi romanzi di Juan Gómez-Jurado, giallista spagnolo conosciuto in tutto il mondo.
Il paziente, così s’intitola il thriller, fa intuire che ci si trovi in un ambiente medico ed è proprio così.

David Evans, un brillante neurochirurgo, è particolarmente appassionato del proprio lavoro anche se ciò a cui tiene di più è l’affetto per la piccola figlia Julia, frutto dell’unione con Rachel, la donna che aveva catturato, fin dal primo sguardo il suo cuore. Rachel era moglie oltre che collega di Dave e aveva sanato il cuore del neurochirurgo che non aveva avuto un’infanzia felice.
I tre erano la famiglia perfetta: erano, appunto, poiché un amaro destino aveva nuovamente colpito il protagonista. Una diagnosi infausta per Rachel e la sua decisione immediata di togliersi la vita soprattutto per non far soffrire la sua bambina e non lasciarle ricordi traumatizzanti di una malattia incurabile.

Dave si dedica con amore a Julia ma cerca di nascondere il proprio dolore attraverso il lavoro: è uno dei più brillanti neurochirurghi degli Stati Uniti e ha la peculiarità di voler operare anche i casi più disperati.
Questo succede anche quando il giovane teppista Jamaal viene ricoverato con una pallottola nella spina dorsale e il brillante medico, nonostante sia alla fine del suo turno, non se la sente di lasciarlo ad altri facendogli rischiare la sedia a rotelle a vita. E’ un’emergenza e, sebbene la piccola Julia a casa lo attenda per la favola della buonanotte, Il protagonista telefona alla baby sitter, Svetlana, poi parla con Julia e la rassicura dicendo che non tarderà poi molto.
Uomo integerrimo, Dave ma soprattutto così umano che si lascia coinvolgere dalla situazione.

Dopo l’intervento, ecco il protagonista catapultarsi a casa ma, qui, c’è una strana atmosfera. I letti di Svetlana e di Julia sono vuoti e, soprattutto, intatti. Cos’è successo?
Julia è sparita ed Evans è vittima del più abietto dei ricatti: per rivedere la figlia dovrà “sbagliare” il prossimo intervento. A contattarlo c’è un essere diabolicamente intelligente: Mr White, così si presenta, ma la sua vera identità è sconosciuta. Dietro quest’uomo c’è la perfezione nell’estrema malvagità

Comprese di essere unico e indipendente. Gli esseri umani hanno confini deboli: sentono nel proprio corpo il riflesso di altre persone, vedono le proprie emozioni intaccate da quelle degli altri. Vivono la propria vita connessi agli altri attraverso qualcosa di simile a una rete di vasi comunicanti di sentimenti. Lui era libero da quell’imperfezione. La sua mancanza assoluta di empatia lo metteva un gradino sopra gli altri. Poteva leggere le emozioni altrui e interpretarle senza rimanere imbrattato…

Quest’uomo senz’anima, con tratti geniali ma psicopatici, entra nella vita di Evans e lo costringe a liberarsi di “un paziente” molto importate, anzi il primo cittadino degli Stati Uniti. In caso contrario Julia, prigioniera di White e di altri loschi individui, sarebbe morta.
L’intelligenza di Mr. White si scontra, però, con quella del neurochirurgo, nonché con la sua audacia e il suo enorme coraggio, fatto di amore e disperazione. Seppur controllato, Dave riuscirà a farsi aiutare dalla cognata Kate, una dei migliori agenti dei servizi segreti del Paese. Riusciranno i due a salvare la piccola Julia e a interrompere l’intervento chirurgico che doveva togliere la vita a un uomo tanto importante?

Si lascia ai lettori il piacere di leggere il dipanarsi degli eventi de Il paziente , un romanzo che coinvolge dalla prima all’ultima pagina, così com’è nell’abilità di Juan Gómez-Jurado.

La trama principale del romanzo, pur essendo il motore perfetto per tutto ciò che accade al nostro protagonista, non è affatto l’unica cosa che si evolve in questa storia. Il dilemma posto al dottor Evans va ben oltre ciò che si legge.
Nella storia del neurochirurgo, comprendiamo quanto sia pericoloso il bivio a cui si trova. La moralità, la giustizia e l’amore assumono quindi un ruolo ancora più simbolico se possibile.

Complimenti all’autore che ancora una volta ha saputo rendere i lettori partecipi di una vicenda a tratti impossibile, ma che va comunque al di là del thriller classico e delinea personaggi e situazioni con colpi di scena e un finale non proprio prevedibile.