Il professore va al congresso di David Lodge

Il titolo originale “Small world” dà l’idea in maniera semplicemente perfetta del “piccolo mondo” di personaggi, di storie, di luoghi e di situazioni che si dipanano intorno alle vicende del protagonista, Persse McGarrigle, professore per sbaglio, assunto al posto di un altro per questioni di omonimia, folgorato dall’incontro fugace con quella che egli reputa essere la sua donna ideale e che lo porterà a viaggiare in lungo e in largo per il globo al solo scopo di rivederla.

Le storie raccontate da questo autore di straordinaria capacità narrativa si incentrano spesso sul tema ricorrente degli ambienti letterati ed universitari ma, in “Il professore va al congresso”, questa realtà fatta di piccole ipocrisie, di pettegolezzi, di caratteristiche umanissime e spesso poco edificanti, del conoscersi tutti e del “di tutti parlare o sparlare” tra una lezione e l’altra, tra un viaggio ed una cena di lavoro, fa solo da sfondo, presente ma non ingombrante, agli accadimenti che, come un vortice, risucchiano e sputano fuori cose e persone, incontri e scontri, coincidenze e malintesi.

La scrittura di David Lodge è penetrante ed accattivante, i suoi personaggi sono vivi, assolutamente umani, inaspettatamente vicini alle persone che incontriamo nella vita reale, sul lavoro o sul pianerottolo di casa, il suo acume è come solo l’acume degli inglesi sa essere: intelligente ed ironico ma senza accanimento, senza cattiveria, senza immotivate stroncature, come lo sguardo di un amico saggio che ne ha sentite tante e viste di più.

L’intreccio attraverso cui si stringono e si allontanano le vicende di tutti i personaggi di questa storia, la trama originale ed avvincente, il ritmo incalzante con cui si alternano colpi di scena, piccoli teatrini comici e tragicomici e momenti di puro divertimento, fanno di questo libro un indispensabile compagno di lettura e di questo autore un’imperdibile scoperta.

L’autrice di questa recensione è una scrittrice emergente: clicca sul suo nome per conoscerla meglio!]