Il sadico del villaggio
- Autore: Marcello Marchesi
Dopo due raccolte di versi, arrivano queste poesie condite con un bicchierino di livore, un canzoniere di ballate sballate. Il Marcello Marchesi migliore di sempre.
La vita di Marcello Marchesi, un uomo di valore di cui si parla con perizia nella recensione de Il Dottor Divago, è fatta di tante professioni e di talenti. Qui ci sono poesie, calembour, di natura stizzosa, sulle prime idiosincrasie dell’invecchiare, sfoghi di natura "civica" nella maleducata Italia degli anni Sessanta, ormai arresa al consumismo, al profitto, ai "cummenda" che poi diventeranno i nostri manager.
Sulla età scrive:
Scacciate/ a pedate/ spaventate con urlacci/ demoralizzate/ con strapazzi giovanili/ i disturbi dell’età. Non basta più ignorarli. Ora/ divenuti aggressivi/ bisogna beffeggiarli.
Marcello Marchesi ha paura del silenzio e quando è in casa, tiene televisione e radio accese, mentre a cena legge i quotidiani. Una vita ansiosa allo spasimo quella di questo scrittore curioso di tutto, dalle meschinità dei vip allo scontro letterario.
Sulfureo e cattivo, Marchesi ne ha per tutti: le star di Hollywood, i medici e la chirurgia (lui si definisce "catttttivo con cinque t); ad un certo punto scrive:
Ti strappo le unghie/ e ti faccio/ battere a macchina/ un capitolo/ dei Promessi Sposi.
Una lettura non consigliata per chi ha della poesia un’idea aulica, perché qui è tutto uno smontare, un odio contro le rime, con riferimenti di miti o poesia religiosa.
Marchesi gorgheggia sulla bruttezza della spesa in un supermarket, sulle pellicce delle signore alla Scala, ogni tanto la sua alterigia disturba, ma è una cosa momentanea, come accade spesso con la poesia.
Poi uggiola e prende in giro scrittori, da Arbasino che è un magazzino a Bacchelli che ha raggiunto "l’adipe" della carriera.
Marcello Marchesi era un genio, un funambolo di cui si parla pochissimo e che va riabilitato.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il sadico del villaggio
Lascia il tuo commento