Il segreto del rifugio di Mark Edwards

Trama - Fra gli intricati boschi del Galles, la quarantenne Julia ha aperto un rifugio per scrittori. Una costruzione in pietra che palpita di storia, avendo avuto un cospicuo avvicendarsi di proprietari. Julia, che è stata un’illustratrice di libri per bambini, lo ha fatto per riuscire a sbarcare il lunario, dopo che due anni prima suo marito è morto. Quest’ultimo è annegato nel fiume Dee, limitrofo alla casa, nel tentativo di salvare la loro bambina Lily. Julia, non sapendo nuotare, è invece rimasta ai margini della vicenda, tanto più che il corpo di Lily non è mai stato ritrovato e lei pensa strenuamente che sia ancora viva.

Al rifugio arriva Lucas, un autore di romanzi horror, che è afflitto da quel che si dice il blocco dello scrittore e spera di riuscire a scrivere il suo nuovo bestseller proprio nella tranquillità di quel luogo. Ma quanto si sbaglia: lì non regna alcuna pace.
Lucas rimane subito colpito dalla storia triste di Lily e decide di fare di tutto per aiutare l’affranta Julia a scoprire cosa le sia successo. Inoltre, alcuni ospiti iniziano a sentire degli strani rumori in casa, tipo una vocina che canta nella notte una nenia infantile, che era proprio la canzone preferita della bambina scomparsa.

Sulla scena si alternano una serie di personaggi, creati ambigui ad arte, per confondere le acque e instillare dei dubbi a Lucas, ma anche nel lettore. Un’antica leggenda popolare di una vedova, a cui si fanno sacrifici di bambini, prende piede. Il male è prerogativa dell’uomo, quindi dipanare la vicenda diventa difficile, anche perché non si tratta più di seguire le vicende del rifugio, ma le indagini di Lucas si allargano agli abitanti del paese, dove fra l’altro lui aveva trascorso alcuni anni da piccolo.
I colpi di scena si susseguono a catena, e non danno tregua.

Il segreto del rifugio di Mark Edwards (Amazon Crossing, 2020), con traduzione di Roberta Maresca, è un thriller estremamente cinematografico e appassionante. Le 380 pagine che lo compongono si prestano per essere lette d’un fiato, perché tanti sono i segreti che quella piccola comunità fra i boschi ha conservato per anni, con la volontà estrema di non farli mai trapelare.
A farne le spese sono come al solito gli indifesi, costretti a vivere eventi traumatici e aberranti che li trasformeranno per sempre.
Cosa è successo a Lily? Chi minaccia gli scrittori, in quel rifugio simile a un lugubre maniero? Sono domande che avranno una risposta solo leggendo questo romanzo, consigliato. Gli appassionati del genere non se lo possono perdere. È appassionante, articolato, bellissimo.