Il silenzio di un milione di passi di Omar Gatti

Renzo è un giovane pellegrino lungo il cammino di Santiago. La prima sera conosce Tanatos, anziano e saggio, enigmatico affascinante, quasi inquietante. Volente o nolente Renzo si troverà a dover affrontare l’intero cammino al fianco di Tanatos, fino a Santiago, dove quest’ultimo svelerà la sua vera natura all’ignaro Renzo.

Le tappe del cammino si snocciolano velocemente, attraverso una scrittura scorrevole e piacevole. Dalla prima notte da pellegrino a Saint-Jean, i Pirenei, le terribili mesetas casigliane, aride e deserte, le colline della Galizia, lo sforzo di superare O Cebrerio, le sfide che hanno reso famoso il cammino. Ma il romanzo non è un resoconto né un diario, è un viaggio attraverso la mente di Renzo, lungo la sua crescita interiore lungo il cammino. Ogni tappa, ogni chilometro viene visto e rappresentato come un insegnamento, un qualcosa da imparare e ricordare. Così Renzo, che ha timide velleità di scrittore, comincerà a prendere coscienza del suo talento, della passione che lo scrivere gli trasmette e il suo sogno, appunto come l’avvicinarsi della città di Santiago, prenderà corpo. Attraverso dialoghi ben costruiti tra Tanatos, un saggio maestro dall’aria a volte subdola e maligna, e un Renzo sempre più scoraggiata, sperduto eppure cosciente della stranezza delle prove cui va incontro, le leggende, i segreti e le emozioni del cammino vengono sviscerati con facilità. La pioggia, il freddo, il sole, il caldo, il fango, la solitudine, il silenzio, la fatica, le vesciche, la tendinite, il pianto, l’amore, tutte queste componenti che contribuiscono a dare un risvolto unico al cammino, sono raccontate con efficacia in una prosa limpida, fluida, capace di afferrare la mente e lo spirito del lettore e renderlo partecipe delle esperienze di un viaggio il cui significato si scoprirà solo alla fine.

Ma il significato del cammino diventerà personale e adattabile a ogni lettore, come se si fosse davvero affrontato il cammino fino a Santiago. In ogni caso, come nel romanzo, alla fine di un viaggio o di una lettura, rimane solo silenzio, quello che conta è aver imparato qualcosa dal milione di passi che l’hanno preceduto.

- Pubblicato dall’autore e acquistabile sul www.ilmiolibro.it