In amore e in guerra di Lesley Lokko

Finalmente, amiche di Lesley Lokko! Abbiamo dovuto attendere sei o sette mesi per la traduzione in italiano (in effetti, mentre in Italia usciva il precedente “Innocenti bugie”, in UK era già stato pubblicato questo “In love and war”), ma adesso è uscito anche qui il suo nono romanzo.

Ormai, noi che siamo appassionate di questa scrittrice lo sappiamo: non è certo grande letteratura, ma si tratta in ogni caso di storie ben scritte e molto appassionanti, che ci permettono di sognare senza avere la sensazione di stare perdendo tempo in modo ozioso. I romanzi di Lesley Lokko, infatti, si basano sempre sui contrasti, siano essi di razza, di classe sociale o semplicemente di carattere, che, per quanto possano fronteggiarsi, il più delle volte si amalgamano e riescono a vivere in armonia.
E’ il caso di Lexi Sturgis e Jane Marshall, amiche per la pelle, che non potrebbero essere più diverse. Lexi (in realtà Alexandra, ma tutto in lei è improntato all’essere stringata e pratica, dal suo nome ai suoi vestiti, ai suoi capelli biondi tagliati corti, da maschio) è una reporter di guerra, sempre in cerca della migliore storia da raccontare, incurante del pericolo e sprezzante delle relazioni amorose. Jane è un elemento chiave della redazione, una donna in carriera che, come spesso succede, sente di avere sacrificato la propria vita personale e percepisce il tempo schizzarle via fra le dita, mentre la sua più grande aspirazione sarebbe una relazione stabile. In realtà, la vera protagonista del libro è Lexi, per la quale il giornalismo non è un lavoro, ma una missione che non la stanca mai. Malgrado la sua ferma intenzione di non farsi coinvolgere in una relazione stabile, il destino mette sulla sua strada Mark, un ex fotografo che, per merito suo, ritrova l’amore per la propria professione. Il cuore e i sensi, si sa, vanno dove la ragione si rifiuta di andare…

Nel frattempo, a Londra, Inès e Deena, figlie di immigrati egiziani, hanno il loro bel da fare per affermare se stesse al di là delle aspettative familiari. Inès inizia a trovarsi davanti ai pretendenti che i genitori le presentano, sperando di vederla presto accasata; Deena, studentessa in medicina, ha un progetto più importante, che i genitori non condividerebbero. Un giorno, improvvisamente, Deena se ne va, e poco dopo arriva la notizia del suo rapimento in Egitto, dove si era recata per aiutare il popolo martoriato dalla guerra. La madre, disperata, decide di rivangare vecchi dolori andando a trovare una vecchia conoscente, i cui due figli maschi erano compagni di giochi di Deena e Inès, e sembrano essere più coinvolti nella vicenda di quanto non si possa immaginare. Lexi, intanto, con il preoccupato benestare di Jane, si impegna nella ricerca di Deena recandosi in Egitto con Mark. Lì tutto il suo mondo verrà nuovamente sconvolto nel giro di poco: del resto, Lexi vi è abituata…

Nel frattempo Jane intreccia una relazione con un uomo molto più giovane di lei: ma l’amara sorpresa non si nasconderà, come è convinta, nella differenza di età, ma in qualcosa di molto più pericoloso, che la porterà a fare la scelta più drastica e drammatica di tutta la sua vita.

Come al solito con Lesley Lokko, il romanzo è coinvolgente, vario, attuale ed esente da volgarità. Unica pecca, una certa accelerazione narrativa verso il finale, che, se dapprima sembra chiudersi, in seguito si riapre e rimane sospeso, lasciato alla fantasia della lettrice. Ma è un difetto marginale.