Stefano Pietri è autore di Uozzamericanboys, pubblicato per Tracce (2007) e Non credevo di trovarti su Facebook, pubblicato per Aletti. Nel 2019 è uscito, per FLA Publisher, il suo ultimo romanzo: Hypnos.
- Ciao Stefano, grazie per aver scelto Sololibri. Raccontaci un po’ di te. Che fai nella vita?
Grazie a voi. Lavoro in un’azienda di telecomunicazioni.
- Tu hai pubblicato tre romanzi. Di cosa parlano?
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Sì. Uozzamericanboys, autobiografico, parla delle avventure di un gruppo di ragazzi fan di Alberto Sordi che fa di tutto per riuscire a conoscerlo; Non credevo di trovarti su Facebook narra la storia d’amore tra un uomo e una donna che da bambini erano stati fidanzatini e che dopo tantissimi anni si ritrovano su Facebook; Hypnos parla di un ragazzo che si trova ad affrontare una serie di omicidi di ragazze con le quali è stato e che si fa lasciare, per proteggerla, da una ragazza della quale si innamora, fino ad arrivare a un finale con doppia sorpresa.
- Perché scrivi?
Scrivo perché farlo mi emoziona e mi piace raccontare e inventare storie.
- Da dove prendi ispirazione per scrivere?
A volte scrivo inventando completamente, alte volte i miei racconti sono in parte anche autobiografici. Mi piace prendere spunti a volte da situazioni reali, per poi romanzarle, ma mi piace anche elaborare storie completamente inventate.
- Secondo te, i libri possono cambiare le persone? In che modo?
Credo che i libri possano far riflettere molto le persone. Cambiarle non so, però un po’ possono contribuire a far ragionare anche su se stessi.
- Com’è cambiata la tua vita da quando hai cominciato a scrivere?
La mia vita è cambiata in quanto ricevo dalla scrittura delle soddisfazioni, ho dei ritorni da chi legge i miei romanzi che mi aiutano a sentirmi bene con me stesso e mi danno una forte carica e una spinta a continuare a scrivere.
- Che rapporto hai con i tuoi lettori?
Ho un rapporto molto diretto. Con alcuni continuo a scrivermi da anni, utilizzando soprattutto Facebook. Qualcuno mi propone di scrivere la storia della propria vita o qualche episodio particolare che lo riguarda.
- Quali sono le tue aspirazioni ?
Spero di continuare a “piacere” ai miei lettori e avere tempo e ispirazione per scrivere. E poi, chissà, magari scrivere una storia che abbia un po’ di successo…
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Intervista a Stefano Pietri, autore del romanzo Hypnos
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