L’amore più vero di LaVyrle Spencer

La scrittrice bestseller americana Lavyrle Spencer, inserita nella Romance Writers of America Hall of Fame, in questo libro L’amore più vero (Sperling & Kupfer, 1991, trad. O. Crosio) ci parla dell’amore più potente: l’amore che torna.

Eric e Maggie sono due liceali che stanno vivendo il loro sogno d’amore.
L’amore più bello, più sincero, più potente: quello nato tra i banchi di scuola.
Inutile dire che si giureranno amore eterno, che nulla e nessuno potrà mai dividerli.
Poi arrivano gli anni del college e, si sa, gli impegni aumentano.
E anche le tentazioni…
Così le loro strade, alla fine, si dividono.
Il tempo passa, inesorabile.
Quanto tempo? Ventitré anni, per la precisione.
Oggi Maggie è sposata, vive a Seattle e ha una figlia maggiorenne.
Purtroppo una sciagura la farà rimanere vedova e così tornerà nella città dove è cresciuta.
Inutile dire che lì incontrerà Eric, ora sposato con Nancy.
Cosa volete che accada? Ormai gli anni sono trascorsi, di acqua sotto i ponti ne è passata anche troppa.
Invece tra loro qualcosa accade.
Qualcosa di sbagliato, bello e profondo.
Qualcosa che non avevano calcolato. O Che forse credevano di non meritare.
Invece il destino si è messo in mezzo.
Ma ormai le loro vite sono segnate, il tempo dell’amore da favola è finito.
Arrivati a una certa età, non si ha più tempo per quelle frivolezze.
Sì, certo. Ma chi l’ha detto?

LaVyrle Spencer, già fortunata autrice di Un velo sul passato, ci parla dell’amore forse più potente, quello che torna.

Un amore rimasto nell’ombra per tanto, troppo tempo.
E durante l’attesa non è e scemato, casomai è vero il contrario.
Una storia dolce con qualche punta di amaro che non può non conquistare i cuori di chi crede nel sentimento che muove il mondo.
Personaggi che sentiremo come amici che metteranno in scena per noi lo spettacolo delle loro esistenze in uno scenario reale e magico al tempo stesso.
Dialoghi semplici, ma non banali saranno il bel fiocco che completa questo regalo che l’autrice ha voluto donarci.
Se proprio non amate le storie d’amore potete anche lasciare questo libro sullo scaffale ma se fossi in voi, una possibilità gliela darei.
Chissà, potreste ritrovare quel sorriso perduto da tempo.
Una premessa da non sottovalutare affatto.