L’anello di Re Salomone di Konrad Lorenz

Konrad Lorenz è stato un etologo di grande spessore che ha sfatato i misteri degli animali. Negli anni Ottanta ero abbonata al Club degli editori e mi venne sott’occhio questo libro "L’anello di Re Salomone".
Sapevo vagamente cos’era l’etologia e chi era Lorenz, perciò decisi di leggere questo libro e non mi pentii.

I capitoli dell’opera raccontano del comportamento degli animali, delle oche le quali tendono ad avere l’immagine primitiva di chi vedono nei loro primi giorni di vita.
Vediamo anche le testimonianze di fedeltà dei cani, specialmente di quelli meticci che dimostrano intelligenza e sensibilità. E non solo.
L’autore mette in rilievo i comportamenti simili a quelli dell’uomo dei primati superiori
come le scimmie e la tendenza ad organizzarsi in società. E la sensazione della morte.
Lorenz ci dice che gli animali ne hanno sentore e per questo tendono a morire lontano da dove sono vissuti. Questo e molto altro ancora ci racconta nel suo libro il fondatore dell’etologia.
Certe situazioni ci appaiono ovvie, perché dopo Lorenz lo studio degli animali è cambiato, ma certi stereotipi sono ancora presenti come, ad esempio, l’idea della colomba come animale puro e pacifico mentre in realtà è aggressivo e territoriale.
In sostanza un libro che pur datato ci può dire qualcosa dei nostri amici animali.
Lettura consigliata.