L’archeologo di Martì Gironell

Il Cairo 1910. Tre uomini osservano una vecchia tunica e ne estraggono altre due dallo stesso involucro impolverato, che sembrano anch’esse antiche. Il ragazzo li guarda da una fessura e rimane stupito dalla venerazione di quelle vesti, all’apparenza senza valore. Poi una terribile esplosione.
Il ragazzo riesce a salvarsi e tenta invano di rianimare uno dei tre che è suo zio. Si impadronisce delle tuniche e scappa! E’ stato un incidente o un attentato? Che valore hanno quelle tuniche? Sono forse reliquie religiose di importanza vitale?

Montserrat, Catalogna, 1910. Padre Bonaventura Ubach decide di affrontare un viaggio rilevatore in Terra Santa per riscoprire i luoghi di fede, per studiare le Sacre Scritture, per approfondire le stesse ed anche per acquistare reperti, testi ed oggetti che vadano a riempire il museo del convento. Insieme a due compagni di viaggio, padre Joseph Vandervorst e padre Daniel Bakos si incamminerà in quella ricerca della verità che illumina il romanzo dall’inizio alla fine. Attraversando i luoghi suggestivi e sacri della Bibbia rivivrà le sensazioni provate dai protagonisti del Vecchio e del Nuovo Testamento. Un pellegrinaggio chiarificatore che toccherà il monaco fino in fondo al cuore.

Con un innato senso dell’avventura, l’autore ci farà vivere un emozionante viaggio denso di sorprese e colpi di scena. Dal Sinai al Mar Rosso, da Petra a Babilonia. Manoscritti, reliquie, mummie! Ed ancora, inseguimenti tra le dune del deserto, sette misteriose, scontri all’ultimo sangue, intrighi e tradimenti. Seguendo ipoteticamente le tracce di Mosè e del popolo di Israele impareremo ad amare quelle terre affascinanti e misteriose. Riuscirà padre Bonaventura a scoprire la verità? Riuscirà ad eludere “I Guardiani” ed a tornare vivo nel suo monastero? Quale segreto nasconde la più sacra delle scritture?

Martì Gironell, lo scrittore di Girona laureato in letteratura inglese e giornalista, ha già avuto un ottimo successo con il suo primo romanzo “I segreti del ponte di Besalù” e si appresta a superarlo con questo secondo libro. Prendendo spunto dalla figura storica realmente esistita di padre Ubach la trasforma in una caratterizzazione mitica e originale che rimarrà impressa per sempre in ogni lettore. La fantasia si fonderà pienamente con la realtà storica e le due entità non saranno più scindibili tanto che il monaco assumerà i tratti tipici dell’eroe. L’incontro con grandi personaggi storici come Lawrence d’Arabia o Sir Leonard Woolley, artefice degli scavi ad Ur, non fanno che rendere ancora più affascinante e imperdibile la grande avventura che pone le proprie radici nella Sacra Bibbia!