L’orchestra jazz si tinge di giallo di Dino Massa

Dino Massa insegna Pianoforte Jazz presso i Conservatori di Salerno e Napoli, ha al suo attivo un’intensa attività concertistica che lo ha portato a esibirsi in tutta Europa e negli Stati Uniti, nonché una svariata produzione discografica, con una serie di prestigiose collaborazioni con musicisti di rilievo internazionale. Ora firma un noir d’atmosfera intitolato L’orchestra jazz si tinge di giallo, edito da NullaDie edizioni nel 2021.

La storia è ambientata nel prestigioso Real Collegio di Musica San Pietro a Majella di Napoli. Uno studente del Collegio viene trovato morto e il suo corpo deposto all’interno di un pianoforte. Chi ha voluto la sua tragica morte? Certamente per il prestigioso Real Collegio è un’onta da affrontare e risolvere al più presto, perché:

“Il Real Collegio fu fondato nel 1808 ed è ospitato all’interno dell’ex convento dei celestini, annesso alla chiesa di San Pietro a Majella."

A indagare il commissario Augusto Morandi, coadiuvato da un insolito detective il docente Antonio Simoni:

“Un uomo alto e possente sulla sessantina, con un faccione tondo, i cui lineamenti sembrano appartenere all’alta Italia, che indossa un impermeabile grigio chiaro con un cappello bianco dalla tesa larga.”

Antonio Simoni, invece, è:

“Napoletano di nascita, felicemente sposato, sono il padre di due ex pargoli tendenti alla scienza, ma con la passione della musica ed è da cinque anni che ho ottenuto il trasferimento al san Pietro a Majella di Napoli, il Conservatorio da cui tutto ha inizio.”

Un duo insolito che mette in atto una indagine ricca di mistero, dove si nascondono rancori atavici e vendette mai sopite. Su tutta la narrazione incombe la città di Napoli, dove:

“Il Conservatorio è la città di Napoli e la città di Napoli è il Conservatorio, è uno dei principali vanti di una “strana” metropoli con mille contraddizioni, una città in cui arte, cultura e tradizione si “mixano” creando un affascinante cocktail di assoluta rinomanza planetaria.”

L’orchestra jazz si tinge di giallo è un giallo classico, dove la novità è rappresentata dall’insolito duo che conduce le indagini. Per il resto la trama è compatta e precisa, la prosa attenta e scorrevole, i luoghi d’ambientazione ricchi di fascino e di mistero. Ne emerge una narrazione di qualità per una lettura che travolge, sulle note di un jazz ammaliatore. Un connubio tra narrativa e musica di grande impatto sul lettore vorace.