L’origine del male di Marco Marinoni

Marco Marinoni torna in libreria con un nuovo, avvincente e complesso, noir intitolato L’origine del male, pubblicato da Mursia editore. Un libro culturalmente e socialmente importante, perché scava a fondo in uno dei problemi più gravi dei nostri tempi, che è quello delle infiltrazioni mafiose in Liguria:

“il fenomeno dell’infiltrazione mafiosa nel territorio ligure ha radici lontane:a partire dagli anni Cinquanta esponenti della ‘Ndrangheta hanno operato in Liguria, trovando nel tempo convergenza di interessi con alcuni settori della politica, spazi di aggregazione e radicamento.”

Il libro è ambientato nel marzo del 2020, all’alba della tragica epidemia di Covid-19. In Liguria una terribile sera muore Roberto Ivaldi, pensionato, all’apparenza di Covid. Ma circa un mese dopo muore suicida, anche sua moglie. Perché? Quale segreto recondito nascondono queste morti? A vederci chiaro torna dalla Calabria la figlia dei due coniugi, Rossella. Riuscirà a dissipare le ombre che circondano le morti dei genitori? Al peggio non c’è mai fine ed è così che ci saranno altre, oscure, morti:

“Domenico Stellato, 76 anni, residente in Genova ma di origini catanesi, è stato il primo a lasciarci alle 13:43 del 18 marzo nel Padiglione 10 dell’Ospedale San Martino. Era stato ricoverato d’urgenza cinque giorni prima, subito intubato. Fino alle 12:30 di quel giorno, le sue condizioni erano gravi ma stabili. Poi l’improvviso peggioramento, il tentativo di rianimazione e il decesso, nel giro di qualche minuto. (…) Mezz’ora dovette passare, perché toccasse al secondo.”

Chi sono veramente tutte queste persone? Tocca al criminologo Damiano Danti e alla sua compagna, il magistrato Silvia Cospito, dipanare una matassa ingarbugliata, di non facile risoluzione. Ci riusciranno?

L’origine del male di Marco Marinoni è un noir di grande attualità. Scritto con una prosa sciolta, e un poco prolissa, il libro è una lettura adatta agli amanti del genere. La trama è complessa e ben congegnata, le ambientazioni e i personaggi sono descritti con precisione e minuziosamente. Il tema centrale è quello del male sotterraneo, che permea ogni cosa per cui:

“La memoria del male compiuto è un parassita che ti si attacca all’anima e comincia a divorarti dall’interno.”

Una lettura di genere che intriga e avvince, che poggia le sue solide basi nell’intento, per cui:

“Il passato non svanisca nel nulla. A dispetto degli errori, delle ingiustizie e ….dei patti col diavolo.”

Buona lettura!