L’uomo vuole andare sulla luna senza calpestare le aiuole
- Autore: Salvatore D’Ascenzo
- Genere: Raccolte di racconti
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2018
Seguo Salvatore D’Ascenzo dal suo libro d’esordio, un racconto-testimonianza di viaggio in Nepal, e non ho perso un suo testo, nonostante alcuni che ha scritto, a prima vista, sembrino libri per bambini. Di fatto poi, leggendo, scopri che si celano sempre sotto tematiche per nulla banali e adulte.
Sono rimasta colpita dal precedente libro, “I numeri dispari sono di troppo”, ed in questo, "L’uomo vuole andare sulla luna senza calpestare le aiuole", che oggi pubblica con ERGA, per la collana Habanero (casa editrice che potremo definire per buongustai e che apprezzo molto) ho ritrovato esattamente quella penna mai banale che attendevo.
Si tratta di una raccolta di racconti che (parafrasando il retro di copertina) ha del paradossale sin dal titolo. Ce n’è un po’ per ogni gusto: D’ascenzo fa ridere, piangere, sbeffeggiare, buttarsi a terra e rotolarsi dalle risate per poi rimanere inorriditi. È’ un libro che ho letto in un pomeriggio e mi ha ricordato molto certe atmosfere di Betti, ma anche, più recentemente, della Avallone. Questo perché c’è un sottofondo di sociologia nera, un senso di dissociazione nei confronti di una società che non ne esce un granché bene.
Bello. Il taglio breve si addice a questo giovane scrittore che spero di poter vedere presto nelle classifiche dei book store.
L'uomo vuole andare sulla luna senza calpestare le aiuole
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Concordo, bel libro, tosto al punto giusto. Non conoscevo l’autore ma voglio leggerne ancora.
Bel libro detto da un Ippolito. Chi ha letto capirà! Mi sono ritrovato nei personaggi, nel loro essere sempre border line. E un libro per chi si sente tagliato fuori ma sa riderci su. Grazie