La finestra sul mare di Sabrina Grementieri

“La finestra sul mare” è il libro d’esordio di Sabrina Grementieri e narra la storia di Viola.

La protagonista arriva nel Salento per partecipare alle esequie della nonna Adele, appena deceduta:

“Adele chiuse gli occhi ed inspirò a fondo. Era giunto il momento. Lieve come un soffio, la sua anima si liberò delle catene e, rilassando il viso segnato dalla vita, prese il volo”.

È la lettura del testamento a sconvolgerla: Viola, infatti, è l’unica erede della masseria di famiglia. La decisione di prendere in mano le redini di quella immensa tenuta in contrasto con quella di partire, caldamente dileggiata dal padre, rimane sospesa ed indefinita per tutta la durata del romanzo. Viola, inoltre, deve rapportarsi con l’iniziale diffidenza di Vito e Carmela, custodi della masseria e di un segreto legato al piccolo Nico, loro nipote, e anche con i diversi atteggiamenti di due uomini: Angelo ed Aris, il primo, ricco, elegante, sfrontato, e molto ambiguo, il secondo tormentato, introverso, ruvido. Entrambi agevoleranno le scelte della nostra protagonista, chi per un verso, chi per un altro. Anche la nonna, fisicamente assente, accompagna con il suo lascito l’intera narrazione:

“Adele era una guaritrice. Per anni aveva esercitato questo suo dono per aiutare le persone che ricorrevano alle sue mani quando sembrava che non vi fosse soluzione ai loro malanni. Lo aveva fatto con umiltà, quasi di nascosto perché certi poteri attirano invidia e malelingue”.

Viola erediterà, almeno in parte, queste doti che le consentiranno di reagire prontamente alle difficoltà che le si infrangeranno addosso, come le onde del vicino mare sugli scogli.

Un romanzo corale che si legge di un fiato; una sorta di impasto fresco con cui modellare e definire i personaggi, percepirne il profumo della genuinità e condirli con ingredienti narrativi talvolta dolci talvolta amari, come i frutti della terra salentina, ancestralmente dicotomica. Le ambientazioni calde e ben descritte, infatti, trasformano queste pagine in pensieri che corrono veloci verso il mare, le onde e il cielo, bellezze infinite dove chiunque può perdersi e ritrovarsi in un istante. Attraverso l’odore del mare e della terra si riscoprono sapori vecchi e nuovi che accompagnano il lettore in una lettura profonda, elegante e soave. Un ottimo esordio.