La guerra civile ateniese di Luciano Canfora

"La guerra civile ateniese" è una bella opera di un filologo, la cui bravura si accompagna ad un grande rigore, che tratta della fine della democrazia ateniese nel 403 a.C.
Luciano Canfora parte dall’analisi dell’opera di Senofonte, personaggio di grande rilievo nell’Atene del tempo e grande storico. Si sofferma sui rapporti con Sparta, di cui mette in evidenza la volontà di dominio e sui personaggi ambigui come Teramene, ucciso dalla stessa assemblea.

Interessante è l’analisi di Crizia e del massacro dei più ricchi cittadini di Atene, ad opera dello stesso, per motivi politici. Accanto alla politica è presente la filosofia con i sofisti, ma soprattutto con Socrate, unico personaggio onesto di tutta la vicenda, la cui morte non assolve la responsabilità del popolo di Atene.
Canfora segue le vicende di tutti facendo riferimento al presente e mettendo in luce come gli storici, durante i secoli, abbiano studiato la fine della democrazia in Grecia.
Rigoroso nelle fonti, preciso nei riferimenti, piacevole nell’esposizione, Luciano Canfora in "La guerra civile ateniese" ci dà un quadro completo della situazione.
Da leggere assolutamente per capire il mondo greco senza annoiarsi.