La notte, di là dai vetri
- Autore: Hans Tuzzi
- Genere: Gialli, Noir, Thriller
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: Bollati Boringhieri
- Anno di pubblicazione: 2019
Ci sono gialli di molti tipi, ormai. Da quelli d’azione ai legal thriller, ai noir, quelli storici, a quelli medici e ci sono i gialli di Hans Tuzzi. Che cosa hanno di particolare, cosa lega a lui un consistente numero di lettori che lo seguono titolo dopo titolo? Anche lui ha un commissario, Melis, con il corteggio di ispettori e il conforto di una donna che è colta, intelligente e comprensiva. Anche lui indaga sui delitti di una Milano un po’ d’antan - con nostalgie connesse - che forse oggi non c’è più; ma la caratteristica principale è la pacatezza. Una qualità che è totalmente scomparsa dai gialli ora diluvianti nelle librerie, specialmente da quelli americani, dove la polizia rincorre solo feroci seriali killer o assassini che progettano di ammazzare il Presidente (in questo ci ha provato anche Bill Clinton che ha cofirmato un volume con James Patterson) e si muovono solo dopo il quarto cadavere. Addirittura hanno uno specialista chiamato "profiler" che ha il compito di individuare il modus operandi del criminale, per cercare di prevedere chi sarà la prossima vittima...
Invece Melis è un filosofo del crimine. Anche in questo La notte, di là dai vetri, appena uscito per Bollati Boringhieri, dove il commissario affronta tre casi. Lo fa con il suo stile che è attivo, ma non frenetico, chiedendo ai collaboratori delle indagini compatibili con la ragionevolezza e la verosimiglianza. Con tutto che non mancano i colpi di scena ed una sottile, ma palpabile, tensione; per tornare ad uno slogan pubblicitario in voga all’epoca descritta nelle pagine, "stimola, non stordisce".
La notte, di là dai vetri è un libro che si tiene in mano volentieri e che invita alla lettura senza angosciare; tutto quello che piace in un compagno per queste sere autunnali e d’inverno, nelle quali la scelta di uscire è meno attraente e la televisione trasmette soprattutto infiniti dibattiti nei quali l’unica ospite mai presente è l’intelligenza, le poltroncine sono occupate dagli insulti e dalla propaganda. Meglio Melis (potrebbe essere uno slogan per l’intera serie, arrivata al numero 11) che riesce a diventare il signor perfetto da invitare a cena, soprattutto per le quattro chiacchiere che si fanno dopo, in salotto, assaggiando una grappa invecchiata. Buona lettura.
La notte, di là dai vetri: Un caso per il commissario Melis
Amazon.it: 9,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La notte, di là dai vetri
Lascia il tuo commento