La ragione degli alberi
- Autore: Guido Mazzolini
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2014
“La ragione degli alberi” del cremonese Guido Mazzolini è un romanzo che incuriosisce e sorprende. Pagina dopo pagina, un capitolo dopo l’altro, l’autore traccia tre storie differenti e le conduce su binari paralleli.
Ecco che il lettore partecipa alla vicenda di Clelia e di Matteo. Lui è un uomo che giace in un letto di ospedale. Clelia è la moglie e nutre un desiderio di futuro e una speranza tenuta stretta tra le mani. Giada e la paura di vivere, il ricordo di un passato doloroso stampato dentro gli occhi. Spirito e Bicio, scultore il primo, chitarrista il secondo, immersi in una montagna talmente viva che in alcune pagine sembra apparire davanti agli occhi del lettore. Personaggi tutti differenti, storie apparentemente scollegate.
Eppure nel corso del romanzo qualcosa comincia a tessere fili sottili che legano una vicenda all’altra. Improvvisamente il quadro prende forma e tutto si condensa in un unico significato.
“La ragione degli alberi” è un testo che scorre veloce, forse in alcuni punti è troppo poetico, ma è tipico dell’autore alternare stili differenti. Un bel romanzo che coinvolge e trascina il lettore in un universo dove nulla è ciò che sembra e tutto è collegato in un divenire ipnotico.
Guido Mazzolini ha pubblicato sillogi poetiche come “L’Attimo e l’Essenza” e “Suoni” e romanzi come “Il passo del gambero” e “Giuda”.
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Ho letto il libro e mi è piaciuto. Ben scritto, una trama complessa ma condotta bene. Un finale sorprendente.
Poetico in alcuni punti, mi ha colpito molto la descrizione della natura e la capacità di farsi ad un tratto poetico.
Un bel libro.
Un bel libro, molto apprezzato. Mi ha tenuto compagnia per una settimana intera. Bella l’ambientazione in montagna, sembrava di essere lì!