La spia inglese di Daniel Silva

“La spia inglese” (HarperCollins, 2016) è il quindicesimo thriller di Daniel Silva che ha come protagonista Gabriel Allon.

Gabriel, in procinto di diventare padre di due gemelli, viene contattato da Graham Seymour, capo dei servizi segreti britannici, per far luce su un tragico fatto di cronaca: l’esplosione dello yatch Aurora sul quale si trova un membro della famiglia reale in vacanza. Il membro è una giovane donna amata da tutti per la sua bellezza e le opere di beneficenza che fa, ma in contrasto con il suo ex marito e sua madre, la regina d’Inghilterra. Chiaro il riferimento alla principessa Diana. Al fianco di Gabriel troviamo di nuovo Christopher Keller, il suo migliore amico. I due nella ricerca disperata di trovare il costruttore irlandese di bombe, un ex militante dell’IRA, responsabile in passato dell’uccisione di molte persone e adesso anche della principessa britannica, percorrono tutta l’Europa, finiscono in Irlanda, sempre nel mirino di un’organizzazione criminale che li vuole eliminare.
“La spia inglese”, il romanzo mozzafiato di Daniel Silva si conclude con la nascita dei gemelli e di Allon che assume il controllo di “Office”.

I lettori che incontrano per la prima volta Gabriel Allon non avranno problemi, Daniel Silva, infatti, ci riporta alla sua storia, descrivendola in maniera breve ma intensa. Il suo stile conquista e rende impossibile non leggere un capitolo dietro l’altro, senza mai prendere fiato, in un continuo di storie avvincenti, trame ingarbugliate, in perfetto stile spy story. Gabriel Allon è stato definito il James Bond del ventunesimo e visto gli argomenti trattati, come il tema delle organizzazioni terroristiche, e il ritratto del protagonista non possiamo che concordare. La narrazione de “La spia inglese” è avvincente, la sensazione di tensione è perfettamente resa da un ritmo frenetico e da continui colpi di scena che creano suspense e fanno accelerare il battito cardiaco.